3 Ottobre 2021

MotoGP, Valentino Rossi: “Petronas non vive un momento facile”

Valentino Rossi 20° dopo le qualifiche MotoGP di Austin. Sui risultati deludenti del Dottore influisce anche la difficile situazione interna al team.

MotoGP, Valentino Rossi ad Austin

Valentino Rossi si consola ammirando la terza pole consecutiva di Pecco Bagnaia. Il suo week-end di MotoGP in Texas viene condizionato dalla mancanza di prestazione sul giro secco della sua Yamaha M1. Ventesimo crono nelle qualifiche, dietro di lui solo il connazionale Danilo Petrucci. Sarebbe potuta andare meglio per il Dottore, ma una caduta nel Q1 ha vanificato tutti gli sforzi. “Sono entrato nel traffico, ho provato a spingere e ho perso l’anteriore. È un peccato perché dovrò partire molto indietro e il mio ritmo non è eccezionale“.

Fortunatamente c’è Pecco Bagnaia a dispensare emozioni, terza pole consecutiva per il pilota VR46. “Mi fa godere vederlo girare, era da tanto che non vedevo guidare una Ducati così. Nella MotoGP il giro secco è fondamentale. La moto ha un grande potenziale, è una moto tosta, non si guida da sola. Sembrava in difficoltà invece è davanti e speriamo lo sia anche in gara“.

Petronas SRT in difficoltà

Per la gara si prevedono temperature più alte, all’anteriore la hard sarà la scelta maggiormente condivisa, al posteriore tutto resta aperto. Alcuni potrebbero optare per la soft, Valentino Rossi e le Yamaha tra la media e la dura. Ma in pista si continua a vedere una M1 ’46’ troppo distaccata dai più veloci, persino sui rettilinei e in uscita di curva. Nonostante sia una Yamaha factory qualcosa non quadra. Per quanto possa influire l’età, certi risultati trovano una spiegazione anche all’interno del box Petronas SRT. “La differenza in accelerazione, soprattutto con Ducati, è grandissima, sembrano moto di un’altra categoria. Poi quest’anno ho assaporato un anno da pilota privato, per la prima volta in carriera…

La squadra di Razlan Razali sembra vivere una linea discendente nella sua breve storia in MotoGP. La squadra si sta rivoluzionando dopo l’addio del title sponsor Petronas e potrebbero esserci importanti cambiamenti, l’ambiente è in fermento in vista del 2022. “Sono stato sfortunato perché sono arrivato nel team Petronas non nel migliore anno – aggiunge Valentino Rossi -. L’anno scorso loro hanno vinto sei gare, il team ufficiale una… E’ stata data una ridimensionata. La moto sulla carta è lo stesso modello, però le moto del team ufficiali sono più veloci. Anche nei test a Misano loro hanno fatto un bello step, nel rettilineo vanno forte, noi non avevamo niente da provare… Noi siamo usciti dai piani e pesa molto“. A conferma di quanto detto dal 42enne di Tavullia ci sono i dati della top speed. “Se guardate le velocità siamo costantemente ultimi o penultimi noi del team Petronas. Non è un momento facile neanche per il team, non ci sarà più Petronas, stanno cambiando un po’ di cose“.

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