25 Giugno 2021

MotoGP, Valentino Rossi-Ducati: Pramac non dorme sonni tranquilli

L'ingresso in Ducati del team VR46 di Valentino Rossi potrebbe sconvolgere gli equilibri a medio termine in MotoGP. Pramac perderà il rapporto privilegiato?

MotoGP, Valentino Rossi e Paolo Ciabatti

Jack Miller arriva ad Assen con l’amaro del 6° posto in bocca. Ha rallentato la sua scalata alla classifica MotoGP sull’ostico circuito del Sachsenring, ma riparte da un tracciato che riserva ottimi ricordi. In Olanda ha vinto la sua prima gara in classe regina. Era il 2016, in sella alla Honda del team Marc VDS Racing, su un asfalto bagnato che ha reso più facile quella storica giornata. Non significa che si tratti di un circuito inserito nella lista dei preferiti. “Non mi sono mai sentito bene sull’asciutto, diciamo. Ma non vedo l’ora di tornare qui anche quest’anno”.

Sarà terreno favorevole per la Yamaha a causa dei curvoni veloci. La Ducati Desmosedici ha però migliorato nei cambi di direzione con il pacchetto 2021. “Al Mugello è stato ancora un po’ difficile per noi cambiare direzione velocemente come nell’ultimo settore”. Il timido risultato raccolto nell’ultimo MotoGP però non spinge a fare pronostici positivi. “Semplicemente non era il nostro giorno la scorsa settimana. Mi sono sentito benissimo per tutto il weekend, ma non sono riuscito a mettere insieme i pezzi del puzzle“. Nessun commento sull’accordo tra Ducati e la VR46 su cui si era già espresso in passato

L’accordo Ducati-VR46

Intanto Ducati ha siglato un nuovo accordo con la VR46. Una moto factory a disposizione del team di Valentino Rossi e una Desmosedici GP21 con gli ultimi aggiornamenti. La squadra diretta da Uccio e Pablo Nieto avrà carta bianca nella scelta dei piloti, un’opzione non sempre disponibile per Pramac. La squadra di Campinoti e Guidotti ha sempre avuto una via preferenziale nel rapporto con Borgo Panigale. Ma l’ingresso della formazione di Tavullia semina qualche preoccupazione. “Faremo tutto il possibile per supportare la nostra nuova squadra con il massimo del supporto – ha chiarito Gigi Dall’Igna -. Siamo convinti di aver trovato in VR46 un partner ambizioso e motivato . Il nostro obiettivo comune sarà raggiungere insieme ottimi risultati“.

Pramac non ha motivi di dubitare della fiducia della Ducati. Ha già rinnovato il contratto di locazione con il marchio per la MotoGP. Con un Johann Zarco che attualmente si gioca il titolo e un Jorge Martin la cui moto di ultima generazione è garantita nel contratto. Tuttavia, Aramco VR46 prenderà un posto più grande di Avintia e avrà le sue richieste che i sauditi non mancheranno di ricordare. Poi saranno i risultati a dettare la strada maestra…

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” Bestseller su Amazon Libri

Lascia un commento

1 commento

  1. makiland ha detto:

    Quello chhe bolle in pentola è qualcosa di grosso …
    Tutto inizia adesso … VR in Rosso è qualcosa di unico ed irripetibile ormai e Vale onorerà di certola sua prte di manager/pilota … ne sono certo …
    Se sei incerto … tieni aperto !