12 Febbraio 2023

MotoGP Test Sepang, day-3: le Ducati fanno ancora paura

Si chiudono i test MotoGP ufficiali a Sepang. Le case italiane Ducati e Aprilia fanno la voce grossa, gli altri rincorrono.

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La pioggia pone fine ai test ufficiali a Sepang, con una certezza. Le Ducati sono già scatenate, pronte a mettere paura anche in questa stagione MotoGP 2023. Lo dimostra pure la classifica odierna: sette Rosse in top ten, compreso l’ex Honda Alex Marquez, piazzatosi proprio davanti a Marc Marquez 10°. Non sottovalutiamo però le Aprilia, visto che il duo del team ufficiale è l’unico che spezza il dominio in rosso. Un dominio che riguarda ogni settore della pista… Vediamo com’è andata.

MotoGP, giorno 3

Il maltempo non ha fatto particolarmente piacere a chi ‘rincorre’, come ad esempio Yamaha. La velocità è un segnale decisamente positivo, ma Meregalli ha ammesso che “Non siamo riusciti a provare tutto. Ad esempio, nessun nuovo telaio o forcellone” ha sottolineato a motogp.com. Prove comparative invece di aerodinamica e motore, da rivedere però negli ultimi test MotoGP a Portimao. In Ducati invece rispettato il programma di lavoro previsto, ma non tutto ha funzionato come ci si aspettava. Ci sono alcune ‘indecisioni’ a livello di aerodinamica e motore, aree da osservare anche per le Rosse. Come per Yamaha, le scelte definitive verranno compiute sulla pista portoghese. Si sorride in Aprilia: Maverick Vinales e Aleix Espargaro l’hanno dimostrato piazzandosi in alto, ma la casa veneta è già soddisfatta anche dell’arrivo di Miguel Oliveira e Raul Fernandez.

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Foto: KTM Factory

In KTM/GASGAS s’è lavorato sul nuovo motore, che sembra piacere molto a Brad Binder, ma anche a livello aerodinamico, con la costante presenza al box di Dani Pedrosa per raccogliere informazioni. In casa Honda, mentre Joan Mir ed Alex Rins continuano il processo di adattamento alla RC-V, Marc Marquez continua a provare. Facendo suonare anche un mezzo campanello d’allarme in HRC, visto che ha detto chiaramente che al momento non sono neanche da top 5 in MotoGP… “Non siamo dove vorremmo essere” ha poi ammesso il team manager Alberto Puig, sottolineando ancora una volta l’arrivo di Ken Kawauchi ed il grande lavoro di Marquez, ora fisicamente a posto. La speranza è di trovare già qualcosa a Portimao, ma Honda sembra destinata (di nuovo) ad iniziare l’anno non proprio al top.

MotoGP, la classifica finale

Giorno 3, i parziali

MotoGP, la classifica combinata

Foto: Valter Magatti

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