18 Marzo 2021

MotoGP, Stefan Bradl: vice-Marc Marquez o potenziale avversario HRC

Stefan Bradl ha sostituito Marc Marquez nella stagione MotoGP 2020 ed effettuato un lungo inverno di test. Ma il collaudatore HRC sogna un posto da pilota.

MotoGP, Stefan Bradl

Stefan Bradl ha girato per tutto l’inverno in sella alla Honda RC213V, con ripetuti test privati sul circuito di Jerez. Gli altri costruttori della classe MotoGP non hanno visto di buon occhio questo suo doppio impegno di collaudatore-pilota per il team Repsol Honda. Tant’è che KTM è stata la prima ad alzare la voce e a chiedere una riunione alla MSMA. La protesta si è presto assorbita, in quanto HRC ha dato garanzie sul ritorno di Marc Marquez entro e non oltre il secondo Gran Premio del Qatar.

A questo punto il tester tedesco potrebbe correre la prima gara a Losail e poi farsi da parte per fare spazio al fuoriclasse di Cervera. A sua volta Bradl tornerà a fare il commentatore per Servus TV, ma con un sogno nel cassetto: ritornare a correre full-time in MotoGP. Nella stagione 2020 si è fatto trovare pronto senza un’adeguata preparazione invernale, chiudendo in crescendo il campionato. Ma, nota ancora più interessante, conosce molti dei segreti della RC213V. Al termine dei test IRTA in Qatar ha incassato elogi anche tra le fila avversarie, a cominciare da Hervé Poncharal. “Sì, ho sentito spesso parole di apprezzamento negli ultimi giorni“, ha detto l’ex campione Moto2 2011.

Nessuno più parla di Stefan Bradl che fa troppe gare come collaudatore, perché il ritorno di Marc Marquez è scontato. Il tedesco vestirà i panni del tester per il quarto anno consecutivo, ma spera un giorno di poter avere un ruolo primario sulla griglia della MotoGP. Andrea Dovizioso ci sta riuscendo, Cal Crutchlow ha ripiegato nei panni del collaudatore, un pentacampione come Jorge Lorenzo non ha trovato sbocchi. Ma la speranza è l’ultima a morire e il mercato piloti presto potrebbe tornare a surriscaldare l’atmosfera. Oltre la metà degli atleti della Top Class ha un contratto annuale in scadenza a fine 2021. E la storia del Motomondiale insegna che tutto è sempre possibile…

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    SB non può fare il Pilota e il Collaudatore … mi spiace,
    ma così avrebbe un vantaggio troppo importante rispetto agli avversari. Se gli fosse concesso anche di correre creerebbe un pericoloso precedente che non giova alla moto GP. Le scelte andavano fatte a ruote ferme e non per opportunita/ismo … Anche se il marchio è Honda.