1 Gennaio 2022

MotoGP senza Valentino Rossi: Dorna si affida ai tre big

La MotoGP 2022 sarà priva di Valentino Rossi, ma Dorna resta ottimista: lo show adesso è nelle mani di Quartararo, Bagnaia e Marquez.

Valentino Rossi MotoGP

Manel Arroyo, manager di Dorna, apre la stagione MotoGP 2022 con una previsione: il ritiro di Valentino Rossi non influirà sullo share. Ma molto dipenderà dallo show che sapranno mettere in piedi i principali candidati: Marc Marquez, Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia. Il futuro a breve termine del Mondiale sarà nelle loro mani (e in quelle dei costruttori). E c’è da fare i conti con il Coronavirus che ritorna a destare qualche preoccupazione.

Sarà un campionato per la prima volta formato da 21 GP, emergenza sanitaria permettendo. Il compito di Dorna sarà interfacciarsi con le autorità e gli organizzatori locali. Al momento, nonostante il boom dei casi positivi, è confermato l’approdo a Sepang per il primo test MotoGP invernale. “Dobbiamo fare in modo che la nostra bolla non abbia problemi di salute nei territori in cui andiamo – spiega Arroyo a EFE -. E, viceversa, che la situazione sanitaria del luogo non influisca sulla nostra bolla. Quindi continueremo con i test PCR per poter entrare nel paddock”.

MotoGP senza Valentino Rossi

Per la prima volta dopo 26 anni sarà un Motomondiale senza Valentino Rossi, ma Dorna non teme contraccolpi rilevanti. “Che lo stesso interesse continui dipenderà da Quartararo, Bagnaia, Marquez e compagnia. Quando sono entrato in Dorna nei primi anni ’90 c’era un predominio dei piloti nordamericani e mi sono messo le mani sulla testa immaginando cosa sarebbe successo quando si sarebbero ritirati. E poi sono apparsi Doohan, Crivillé, Rossi, Stoner, Lorenzo, Marquez“. La mancanza del campione di Tavullia sarà forse evidente al GP d’Italia: “Ma ci sono molti piloti italiani promettenti e la gente li acclamerà. La Dorna è alla guida del Mondiale da tre decenni e il campionato è iniziato 73 anni fa. Se non ha smesso di crescere – ha concluso Manel Arroyo – è stato grazie allo spettacolo delle gare“.

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