14 Marzo 2022

MotoGP, Quartararo-Suzuki: l’exit-strategy di Suppo in stile Stoner

Fabio Quartararo resta al centro del mercato piloti MotoGP. Se in Suzuki salta uno tra Joan Mir o Alex Rins, Livio Suppo potrebbe tentare il colpo.

MotoGP, Fabio Quartararo

La carovana della MotoGP si sposta in Indonesia per il secondo appuntamento stagionale. Insieme ai piloti sono in viaggio anche i manager che lavora in sordina sui prossimi contratti, dal momento che quasi tutti sono in scadenza a fine anno ed entro primavera i team factory vorranno avere le idee chiare per il 2023. Fabio Quartararo è al centro del mercato piloti, chiede garanzie a Yamaha sull’evoluzione della YZR-M1. Ma la casa di Iwata potrà garantirgli certezze sul prossimo sviluppo del quattro cilindri in linea?

Il mercato piloti della MotoGP

Da qualche giorno nel paddock della MotoGP è ritornato Livio Suppo, noto non solo per le sue qualità tecniche e manageriali, ma anche per alcune mosse di mercato che hanno fatto la storia. Uno su tutti Casey Stoner, arrivato in Ducati e poi dirottato in Honda grazie al suo appoggio. In casa Suzuki sia Joan Mir che Alex Rins dovranno sedersi al tavolo per ridiscutere i contratti ed è ormai noto che il maiorchino campione del mondo 2020 continua a tentennare. La priorità è sicuramente trovare un accordo con la Casa di Hamamatsu, ma guai a farsi trovare impreparati. E proprio Fabio Quartararo potrebbe essere il primo grande colpo del tecnico piemontese.

Al momento vige una situazione di attesa ai box, tutti sembrano aspettare la mossa dell’altro. Pol Espargarò, Joan Mir, Fabio Quartararo sono gli indiziati speciali: un possibile cambio di livrea di un solo di questi piloti provocherebbe un effetto domino. Sarà la prima vera sfida per Livio Suppo in attesa di poter imprimere il suo sigillo all’interno di un box già ben collaudato e che richiede tempo prima di essere plasmato. “Suzuki è come un compromesso tra Ducati e Honda. La squadra è giapponese ma ha molta attitudine italiana. È il mix perfetto di Italia e Giappone. Molte persone nel paddock sono lì da molto tempo, in realtà non è cambiato molto. La differenza più grande è che non c’è più alcun dominio, ovviamente anche perché Marc Marquez negli ultimi due anni non era presente“.

Quartararo-Suzuki prove di intesa

In merito ai contratti di Joan Mir e Alex Rins, il team manager preferisce essere prudente: “Quando hai due piloti così forti, una delle priorità è ovviamente tenerli a bordo. Ma anche se ero d’accordo con Casey Stoner a Jerez nel 2010, devo dire che l’attesa a volte fa bene a tutte le persone coinvolte e allo sport“. Durante il week-end di MotoGP in Qatar Eric Mahè, manager di Fabio Quartararo, non ha nascosto un certo interesse da parte del manager piemontese a Canal+ e ha rimandato a tempo indeterminato i colloqui con Yamaha. “Come ha detto Livio (Suppo, ndr), Fabio ha un profilo di pilota interessante… Sinceramente penso che abbiamo gli stessi requisiti“.

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