18 Settembre 2021

MotoGP, Puig: “Ducati? Honda e Yamaha hanno vinto di più”

Alberto Puig ammette le difficoltà in casa Honda nell'ultimo biennio MotoGP. La vittoria Ducati ad Aragon non sembra preoccupare il team manager...

MotoGP, Alberto Puig

Honda sta vivendo uno dei momenti meno brillanti nella sua stagione MotoGP. L’infortunio di Marc Marquez a Jerez ha sprofondato il marchio in un vortice negativo, solo in parte colmato dalla vittoria del Cabroncito al Sachsenring e dal podio di Aragon. Il team manager Alberto Puig fa da scudo con il suo carattere apparentemente rude. “Il funzionamento di una squadra o della direzione dipende alla fine solo dai risultati. Se la guardi da quel punto di vista, non stiamo facendo risultati, questo è evidente“.

Le cause sono da ricercare principalmente dall’infortunio del pluricampione e dai ritardi tecnici della RC-V. Non cerca alibi il manager catalano, dovendo ammettere che Ducati in questo momento stanno lavorando meglio. “Oggi la nostra moto non è al livello che vorremmo. Che la Ducati sia una moto per tutti, potrebbe esserlo, ma quando fai un’affermazione del genere penso che si guarda al presente… Ma se guardi più in alto è probabilmente la Honda e la Yamaha, perché sono le moto che hanno vinto di più in MotoGP“.

HRC attende il vero Marc

L’anno scorso l’assenza di Marc Marquez non ha permesso di sviluppare al meglio il prototipo. Qui entrano in gioco anche altri fattori, come la mancanza di reattività di tecnici e degli altri piloti. “Non nego che dobbiamo migliorare. Potremmo girare la testa dicendo che visto che Marc non sta bene… Ma no. Dobbiamo migliorare la moto. Abbiamo quattro piloti e, a parte Marc che si è infortunato, anche gli altri non stanno ottenendo risultati”. Alberto Puig però conta di rivedere presto la luce in fondo al tunnel. “Il gruppo è forte, è un gruppo di guerra, di battaglia – dice in un’intervista ad ‘AS’ -. Marc è un pilota vincente e Honda è un’azienda che di fronte alle avversità ha sempre cercato soluzioni tecniche“.

La domanda che tutti si pongono è se mai rivedremo il fenomeno di Cervera ai livelli precedenti all’infortunio. Puig infonde ottimismo: “Sono sicuro che tornerà ad essere quello che era. Infatti, una persona che vince un GP e arriva seconda l’altro giorno… Non ci sono molte persone che possono farlo. E lo fa con un certo handicap. Tornerà ad essere quello che era, ma è anche vero che per lui è molto dura e ha il coraggio di sopportare e resistere in una situazione per lui del tutto surreale… Sta ancora soffrendo e cercando di superare il problema“.

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