21 Dicembre 2020

MotoGP, Pol Espargarò: “Svolta KTM prima dell’arrivo di Dani Pedrosa”

Pol Espargarò parla del grande salto in avanti compiuto dalla KTM nella stagione MotoGP 2020. Ma la vera svolta sarebbe avvenuta prima di Dani Pedrosa.

MotoGP, Pol Espargaro

Al termine di una stagione MotoGP “normale” ci sarebbero test IRTA per consentire ai piloti che cambiano team di provare il nuovo prototipo. Ma l’emergenza Coronavirus ha stravolto i piani classici della Dorna e gente come Pol Espargarò e Danilo Petrucci dovranno attendere febbraio. Salvo sorprese, a Sepang si terrà il primo test invernale 2021, con il catalano che salterà per la prima volta in sella alla Honda RC213V. Sarà la più grande scommessa della sua carriera dopo quattro stagioni con la KTM.

L’evoluzione della RC16

Pol Espargarò ha traghettato la RC16 fino a portarla ad alti livelli. In molti indicano Dani Pedrosa come fautore del grande balzo in avanti. Ma a detta dei piloti del marchio austriaco la svolta c’è stata prima del suo arrivo. Senza però nulla togliere al pilota di Sabadell. Nei giorni scorsi si era espresso in tal senso Mika Kallio. Il minore dei fratelli Espargarò segue la stessa lunghezza d’onda. “Tutti parlano del salto che KTM ha fatto quest’anno (2020), ma il passo più grande è stato fatto nel primo anno (2017)”. Gran parte del merito va a Bradley Smith, Alex Hoffman, a Mika Kallio, che hanno lavorato quasi in sordina. E soprattutto agli ingegneri che hanno lavorato materialmente e mentalmente al progetto RC16. “Non fa male che gli venga dato così tanto credito, perché (Pedrosa) ha molta qualità ed è un pilota leggendario. Ma penso che le evoluzioni più importanti siano avvenute nei primi due anni, prima del suo arrivo“.

Il salto in KTM

Dalla prossima stagione MotoGP Pol Espargarò condividerà il box con Marquez. Una posizione scomoda, ma inevitabile, per chi vuole avere una moto da subito all’altezza del Mondiale. Per il primo approccio dovrà passare un lungo inverno. “Le decisioni sono state prese. Lascio la KTM. Ci vorrà molto tempo prima di tornare in moto“, spiega a Motorsport-Total.com. “Penserò spesso che non avrei dovuto lasciare la KTM. Ma spesso penserò anche che sia stata la decisione giusta. Cambierà ogni giorno. Ma è inevitabile per chi prende una decisione così importante“. In caso di fallimento vivrà con il rimorso di non essere rimasto con la casa austriaca. Show must go on, fa parte del gioco… e chi non risica non rosica.

Cinque i podi conquistati nel 2020 e una pole position, la prima nella sua carriera MotoGP. Forse mai avrebbe immaginato di poter ottenere tanto con la KTM. “Questa stagione è stata fantastica. Non ci saremmo mai aspettati nel primo lockdown che avremmo avuto una stagione come questa. Devi ringraziare Dorna e tutti coloro che fanno parte del mondo MotoGP per aver svolto questo campionato. Spero che il prossimo anno – ha concluso Pol Espargarò – sia più tranquillo per tutti“.

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1 commento

  1. signorilethoma_14941741 ha detto:

    Sì certo sarà stato anche merito tuo di sicuro infatti quest’anno hanno vinto sia binder che Oliveira e te? Ma dai vai a fare qualche bel ruzzolone dei tuoi in Honda