19 Marzo 2022

MotoGP, Pol Espargarò contro Michelin: “Ha rovinato la mia Honda”

Pol Espargarò critico nei confronti della Michelin dopo le qualifiche MotoGP a Mandalika. Il pilota Honda scatterà dalla 16esima piazza.

MotoGP, Pol Espargaro

Dopo le qualifiche MotoGP a Mandalika Pol Espargarò si scaglia contro il fornitore di gomme Michelin. Partirà dalla 16esima piazza in griglia di partenza nel GP dell’Indonesia. Una prestazione molto lontana da quella del GP del Qatar, quando il pilota catalano è approdato sul podio dopo aver quasi rischiato di vincere la gara. Cosa è successo nelle prime due giornate al Mandalika Circuit? Il problema è generale per il marchio Honda e secondo i piloti sarebbe da imputare alle gomme che ha scelto di portare Michelin per questo round.

La rabbia di Pol Espargarò

Le alte temperature hanno spinto il costruttore francese a montare una gomma più dura e che risale al 2018. Al termine del venerdì anche suo fratello Aleix aveva lamentato l’uso di questi pneumatici, ma con Pol Espargarò la rabbia viene fuori in tutto il suo vigore. L’adozione di questa gomma, di contro, avrebbe agevolato il compito delle Yamaha. “Questa carcassa ha risolto il problema per alcuni, ma per altri si riscopre un problema. Capisco che ci sono stati problemi durante il test e che Michelin fosse preoccupata. Ma non puoi portare altre gomme senza neppure sapere come funzioneranno“.

L’accusa di Pol Espargarò al termine delle qualifiche MotoGP è nitida e senza mezzi termini: “La Michelin ha rovinato la mia moto che non è fatta per gomme 2018“. Durante l’inverno la Honda ha lavorato duramente per apportare delle radicali modifiche al suo prototipo e adattarlo alle nuove gomme del fornitore unico francese, ma la carcassa appositamente pensata per il fine settimana in Indonesia ha stravolto l’equilibrio della RC213V. “Honda ha lavorato duramente quest’inverno per realizzare una nuova moto che risolvesse i problemi che abbiamo avuto in passato“, ha aggiunto il catalano in merito ai problemi di grip al posteriore.

Week-end MotoGP senza speranze

Nei test Irta Pol Espargarò si è rivelato il più veloce sul circuito di Mandalika, ma ora le sensazioni sono cambiate nettamente. “Abbiamo allestito una moto molto veloce, come si è visto nei test e in Qatar. Ma qui abbiamo materiale di quattro anni fa e questo ha ribaltato le cose. Abbiamo visto la Ducati soffrire molto durante i test, invece adesso volano. Non è giusto. Per noi la situazione è molto più difficile rispetto ai test di un mese fa. La moto non ha grip al posteriore, ci costringe a fare molta pressione sull’anteriore e la gomma anteriore si consuma rapidamente“.

In vista della gara domenicale non ci sono grandi speranze per il pilota della Repsol Honda, che vive una fase cruciale della sua carriera, dal momento che deve guadagnarsi il rinnovo di contratto con i risultati delle prime gare: “Domani proveremo ad arrivare al traguardo, questo è ciò che possiamo fare“, ha concluso Pol Espargarò. “Torneremo più forti“.

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