1 Gennaio 2021

MotoGP, Paolo Ciabatti: “Complimenti KTM, Dani Pedrosa super in forma”

Paolo Ciabatti ottimista in vista della stagione MotoGP 2021 e sul feeling con la nuova gomma Michelin. E fa i complimenti a KTM e Dani Pedrosa.

Paolo Ciabatti, ds Ducati Corse

Ducati impara dagli errori del 2020 per pianificare una stagione 2021 di MotoGP al top. Si chiude il ciclo di Andrea Dovizioso, quarto in classifica finale, e di Danilo Petrucci, dodicesimo, per ricominciare dai giovani. Nel box factory si trasferirà una parte del team Pramac, il destino è nelle mani di Jack Miller e Pecco Bagnaia. L’obiettivo prefisso per la GP21 sarà trovare il giusto feeling con la nuova carcassa posteriore Michelin. Nei test di Sepang del 2020, il problema non era emerso, poi a causa del lockdown non è stato possibile testare fino al 15 luglio a Jerez.  “Ci siamo poi resi conto che stavamo faticando – ammette Paolo Ciabatti -, soprattutto su piste con un livello di grip molto basso“.

L’importanza dei test invernali

I vertici di Borgo Panigale non cercano scuse e si rimboccano le maniche, hanno preso decisioni coraggiose. Ripartono da un titolo Costruttori che mancava dal 2007, quando Casey Stoner si è imposto anche nel Mondiale piloti. Suzuki e Yamaha hanno avuto vita più facile grazie ai loro motori quattro cilindri in linea. KTM ha ottenuto tre vittorie e cinque podi, ma ha beneficiato dei vantaggi regolamentari come “squadra in concessione“. Dani Pedrosa ha girato su molti circuiti europei prima dei Gran Premi. Alla Ducati, invece, c’era insufficienza di dati per apportare modifiche repentine quanto necessarie. “Ma abbiamo imparato una lezione e ora conosciamo le ragioni dei nostri risultati – spiega Paolo Ciabatti a Speedweek.com -. Ora sappiamo come migliorare il bilanciamento della moto. Avremo le stesse MotoGP in pista nel 2021 come abbiamo fatto la scorsa stagione. Niente cambierà neanche nelle gomme“.

Dal prossimo campionato MotoGP il team emiliano avrà un avversario in più nella casa di Mattighofen. Nel 2020 hanno sfruttato al meglio i regolamenti, lavorato sui circuiti di Brno e dello Spielberg, sfruttato al meglio i feedback di Dani Pedrosa. “KTM si è risparmiata una serie di errori tecnici durante lo sviluppo. Dani fa un ottimo lavoro – ha aggiunto il direttore sportivo di Ducati -. E’ stata una buona scelta. Se hai un tale collaudatore con così tanta esperienza e carisma, troverai più rapidamente soluzioni che funzionano in modo efficiente anche per i piloti factory… Dopo la stagione 2018, Dani ha concluso la sua carriera agonistica per alcuni motivi. Ma è senza dubbio ancora super veloce e super in forma“.

Foto: Getty Images

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