17 Marzo 2023

MotoGP, Oscar Haro rivela: “Problema Honda è molto serio”

Oscar Haro, ex manager LCR Honda, prevede una stagione MotoGP '23 complicata per HRC. L'attenzione può essere rivolta già al 2024.

MotoGP, Oscar Haro

Oscar Haro, ex direttore sportivo del team LCR Honda, ha lasciato il paddock della MotoGP alla fine del campionato 2021. Profondo conoscitore dell’ambiente HRC e della vita all’interno del box, lo scorso anno aveva preannunciato che sarebbero saltate molte teste tra i vertici aziendali e ci aveva visto bene. L’ultimo posto in classifica costruttori non è ammissibile per un colosso delle due ruote come la Honda e la situazione non sembra potersi risolvere in breve tempo. In un intervento sul canale YouTube di Nico Abad, l’ex manager prevede un inizio di stagione complicato per Marc Marquez e i suoi compagni di marca.

Problemi seri in casa Honda

Dopo aver commentato l’operazione di Aleix Espargaró, la situazione attuale dell’Aprilia e quanto sia forte la Ducati anche nel 2023, Oscar Haro ha parlato anche della Honda e di Marc Marquez. “Da quello che so della Honda, dal primo test fino a quando non avranno una buona moto, passeranno due mesi“. La data di una possibile svolta potrebbe essere quella del test MotoGP a Jerez del 1° maggio, quando da Kalex dovrebbe arrivare un nuovo telaio per la RC213V. Il condizionale è d’obbligo, perché bisogna fare sempre i conti con i passi avanti della concorrenza e sull’effettiva risoluzione dei problemi in casa HRC. L’arrivo di Ken Kawauchi non sembra rappresentare la chiave di volta dell’evoluzione. “Il problema della Honda è molto serio, perché ha una moto che non funziona e hanno lasciato lo sviluppo a un nuovo responsabile tecnico che viene da una moto totalmente diversa“.

Una svolta nella stagione MotoGP ’24

Se si considerano i tempi lunghi dello sviluppo, gli ingegneri dell’Ala dorata starebbero già pensando alla moto per la stagione MotoGP 2024. “Il lavoro della Honda in questo momento non è facile“. Kawauchi ha lavorato a lungo su un prototipo molto differente e con motore 4 cilindri in linea. “Serve prima che il suo direttore tecnico capisca il motore, perché ha molte differenze. Penso che le cose riguardino soprattutto la moto 2024 su cui si sta lavorando più di quella di quest’anno. Cosa faranno sulla moto 2023? Beh, non lo faranno loro, lo farà Marc Marquez“. Secondo Oscar Haro il campione di Cervera dovrà fare affidamento solo sul suo talento, aspettando l’evoluzione della moto che arriverà solo verso metà campionato se non nel prossimo inverno.

L’ex direttore sportivo LCR insiste sull’importanza di Marc per il progetto Honda in MotoGP. “Marc Marquez è l’unico in grado di dare loro un feedback. Anche infortunato o con una moto che non funziona affatto, è l’unico che può far rialzare la testa alla Honda“. Joan Mir e Alex Rins saranno sicuramente di grande aiuto per migliorare la RC213V, ma per il 2023 tutto è nelle mani di Marc. “Lo vedremo tra 10 giorni quando Marquez abbasserà la visiera, perché adesso è fortissimo. Marquez è fisicamente e mentalmente fortissimo“.

Foto: Instagram @oscarharotasende

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