19 Febbraio 2021

MotoGP, Marc Marquez: “Valentino Rossi n° 1 nelle spy-war”

Nell'ultima puntata della miniserie DAZN Marc Marquez risponde alle accuse di Valentino Rossi sui fatti del 2015: "Sono sorpreso dalle sue parole...".

MotoGP, Marc Marquez

La miniserie di DAZN su Valentino Rossi e Marc Marquez ha risollevato un vecchio polverone. Ha soffiato sulla cenere mai sopita di quanto avvenuto a Sepang nel 2015, con il titolo MotoGP scivolato nelle mani di Jorge Lorenzo. Il campione di Tavullia non ha mai perdonato l’intrusione del Cabroncito, quella “marcatura a uomo” in Malesia, come vendetta per le parole pronunciate in conferenza stampa a Phillip Island. Il pilota Honda non aveva nulla da perdere, il Dottore ha dovuto rinunciare al decimo Mondiale.

Nell’ultima puntata della miniserie televisiva, e in più di ogni occasione, Valentino Rossi ha rimarcato di vivere le stesse sensazioni di quel dopo gara. Anche a distanza di oltre cinque anni. Su DAZN Marc Marquez ha avanzato la sua tesi difensiva, consapevole che in una guerra mediatica con il pesarese avrebbe la peggio. “Valentino è il pilota numero uno quando si parla di ‘spy-war’. Ma questa volta sono sorpreso dalle sue parole… Ho visto di persona come ha sferrato un calcio, con questo ha bloccato il mio freno anteriore e alla fine sono caduto“.

Nel GP di Sepang in questione il #46 stava cercando di andare avanti per guadagnare terreno e punti sul compagno di box. Poteva essere terreno favorevole per la corsa al titolo, visto che Valencia per tradizione era una pista pro-Lorenzo. Marc Marquez non ha ceduto il passo e ha insistito a chiudere ogni spiraglio. Poi l’accusa del calcio che Valentino Rossi ha sempre respinto. “In quel momento volevo dire a Marquez “cosa stai facendo?” Non volevo farlo cadere e soprattutto non l’ho preso a calci. Mi ha colpito una gamba con il manubrio ed è per questo che è caduto anche lui“. Non l’ha vista così la Direzione di Gara che lo ha poi condannato alla partenza dall’ultima fila nel decisivo round del Ricardo Tormo. Tutto il resto è storia ormai risaputa.

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4 commenti

  1. fabu ha detto:

    questa del “calcio” che ha colpito la leva del freno anteriore è una chicca mai uscita in cinque anni. Valentino acrobata contorsionista!!!

  2. voiedegarag_15199617 ha detto:

    Quel giorno là, nel 2015, Lorenzo e Rossi si seguivano a traccia.
    Poi Lorenzo ha mangiato la scatola di spinaci di Popeye, ed ha sorpassato l’incolpevole, l’innocente, lo sportivissimo Marc Marquez indisturbato.
    Ma Marc -che è uno furbo- ha capito l’astuzia e ha mangiato anche lui la sua scatoletta di spinaci così dalla porta girevole che era quando è passato Lorenzo è diventato improvvisamente una diga per Rossi.
    La colpa quindi è di Rossi che non sa mangiare spinaci !

    E grazie ancora Marc di mostrarci la via, perché – come tu sai bene – siamo tutti dei poveri deficienti che non sanno leggere i crono per settore, giro per giro di Valencia 2015, neanche dopo che i commissari che giudicarono l’affare dissero che si vedeva benissimo a che gioco giocavi, ma che non c’erano (e ancora non ci sono) pene precise per comportamento antisportivo.

    Grazie ancora di prenderci per il culo !

    • Makiland ha detto:

      Gli Spagnoli NON sanno perdere con onore … e, credetemi, nel mondo dei cavalli, per fare un esempio che conosco molto bene, sono dei sadici … i peggiori addestratori in quella che loro chiamano “Scuola Spagnola” una cosa che con l’ etica non c’ entra per nulla … Scusate la divagazione ma io, personalmente ho pessima stima di questi personaggi tutto sangue e niente cuore.
      Detto questo non cerco di denigrare l’ intero popolo Iberico, dico solo che la loro CATTIVERIA è decisamente “superiore” …
      NON li stimo, NON mi piacciono e NON voglio avere a che fare …

  3. Fra4314 ha detto:

    Comunque la si guardi, Valentino fece un clamoroso autogoal in conferenza stampa a Sepang, punto. Lui per primo doveva battere in pista TUTTI i piloti e non a chiacchere. Detto questo, della reazione di Marc ci sarebbe da discutere