4 Dicembre 2022

MotoGP, Marc Marquez dalla polvere al riscatto: testimonianze dal box Honda

Marc Marquez ha rischiato di dire addio alla MotoGP dopo i vari infortuni e interventi. Ma in tanti scommettono sul suo riscatto nella stagione 2023.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez sembra essere tornato al top, non ancora in termini di risultati in MotoGP, ma sicuramente di popolarità sui social e speriamo anche dal punto di vista fisico. Annunciata la sua docuserie ‘All In’ su Amazon Prime, protagonista di diversi servizi su Dazn, l’ipotesi dell’addio svelata da suo fratello Alex che fa il giro del mondo, la sfida di paddle con l’ex stella del Real Marcelo, la foto con il pilota Ferrari Carlos Sainz… Un inverno sulla cresta dell’onda, nella sua Madrid, alternando momenti di relax ad altri di allenamento e fisioterapia. Aspettando la prossima stagione che sarà rivelatoria per il suo futuro professionale.

La nuova sfida in MotoGP di Marquez

Dopo due anni costellati da infortuni, ricadute e operazioni che non gli hanno permesso di esprimersi ai massimi livelli, il sei volte campione di MotoGP vuole mettersi alle spalle i problemi all’omero destro. Nel 2021 ha messo in cassaforte tre vittorie, ma non era ancora il momento di cantare vittoria. Prima la diplopia, poi il quarto intervento hanno rallentato l’entusiasmo e la sua ascesa in classifica, fino al definitivo rientro nel test di Misano. Una pole position a Motegi e un podio in Australia sono gli unici premi di consolazione, adesso tocca alla Honda mettergli a disposizione una RC-V in grado di competere con Ducati e gli altri costruttori europei. Perché in sua assenza gli avversari hanno preso il sopravvento e i marchi europei sembrano aver surclassato quelli nipponici.

Gli uomini ai box #93

Dalla sua parte la forza di un gruppo di lavoro orchestrato da Santi Hernandez, storico capotecnico, che preannuncia un approccio ai weekend diverso per Marc Marquez, ma la sua essenza resta invariata. “Marc con me si è sempre comportato allo stesso modo, con la stessa sicurezza nel raccontarmi le cose nei momenti molto difficili e, per me, non è cambiato“. Jordi Castellá, il meccanico di Marc, ricorda quei giorni in cui aleggiava nel box Repsol Honda lo spettro del suo ritiro. “Non so se fosse reale nella sua testa come per noi che siamo un po’ più terreni, ma dava la sensazione che mancasse poco“. Javier Ortiz , anche lui meccanico catalano, invece assicura che “la sua capacità mentale di andare sempre avanti, mai indietro, non smette mai di stupirci. Non ha mai gettato la spugna e penso che non la getterà mai“. Ai microfoni di Dazn parla anche il capo meccanico Carlos Linan, il quale assicura che da quando è stato al fianco del fuoriclasse MotoGP, questi anni sono stati i più difficili. “Era arrivato a un punto in cui vide che stava arrivando alla fine della sua carriera“.

2023 la stagione del riscatto

Scongiurata l’idea del ritiro il fenomeno di Cervera ha cambiato vita e manager, bacchetta i vertici HRC con diplomazia, d’altronde ha ancora due anni di contratto. L’obiettivo dichiarato è ritornare a divertirsi, ma tutti conoscono il suo spirito cannibale, il desiderio di fagocitare podi e vittorie. Non facile adesso che i suoi avversari hanno preso fiducia, vedi Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Enea Bastianini, i piloti Aprilia. Ora che gli altri costruttori hanno sorpassato la Honda in ogni area tecnica. Ma chi conosce bene Marc Marquez e ha condiviso con lui il box Honda, come Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, è pronto a scommettere su di lui. Gli uomini al suo fianco si sfregano le mani. “È in arrivo, è vicino al raggiungimento del suo obiettivo, vuole essere migliore di prima“, assicura Javier Ortiz. “Ci riuscirà? Sì, perché tutto ciò che si propone di fare lo raggiunge“. E Santi Hernandez conclude: “Marc vuole divertirsi e divertirsi è vincere“.

Foto: MotoGP.com

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