3 Novembre 2020

MotoGP, l’ammortizzatore BDB50 è il jolly di Morbidelli e Suzuki?

Öhlins ha introdotto un nuovo ammortizzatore nella stagione MotoGP 2020, ma solo Suzuki l'ha adottato dall'inizio. Franco Morbidelli l'ha provato ad Aragon.

MotoGP, Franco Morbidelli ad Aragon

Franco Morbidelli ha seminato un dubbio nel box Yamaha, dopo la vittoria nell’ultimo round MotoGP ad Aragon/2. Il pilota italobrasiliano ha scavato un gap di 14 secondi sui compagni di marca Maverick Vinales e Fabio Quartararo. La differenza di prestazioni è forse da addebitare alla sua M1 “spec-B”, un ibrido fra il prototipo 2019 e 2020. Oppure merito del nuovo ammortizzatore Öhlins BDB50 messo a disposizione ad inizio anno. E che viene costantemente impiegato dalle Suzuki e da Alex Marquez.

Franco Morbidelli, dopo il trionfo di Teruel, ha ammesso l’impiego del nuovo componente. “Sì, abbiamo provato l’ammortizzatore” ha ammesso, come riportato dai colleghi di Paddock-GP. “Sembra che abbiamo più grip sui lati, che era ciò che ci mancava. Siamo stati in grado di adattare le impostazioni della moto a questo diverso ammortizzatore, penso che questa sia stata la chiave. Sì, abbiamo guidato molto bene dopo aver fatto un fantastico lavoro di messa a punto della moto in un brevissimo periodo di tempo con questo nuovo elemento“.

Il nuovo ammortizzatore Öhlins

Non è tutto oro quel che luccica, in questa stagione MotoGP dove tutto è avvolto nell’incertezza del meteo, delle gomme, dello stile di guida. D’altronde è impossibile fare paragoni e confrontare dati tra Franco Morbidelli e gli altri piloti Yamaha, dato che si tratta di prototipi differenti. Non sembrano esserci dubbi che l’ammortizzatore Öhlins BDB50 garantisca sia più aderenza laterale sia più trazione in uscita di curva, fornendo un carico costante sul pneumatico.

In assenza di un numero adeguato di test MotoGP nel 2020 molti team sono scettici sui cambiamenti. Soltanto Suzuki ha scelto di adottare l’innovativo ammortizzatore dall’inizio del Mondiale, dopo averlo testato nei test invernali a Sepang per la prima volta. Probabilmente non sarà un caso che le GSX-RR hanno un’ottima aderenza a metà curva e una perfetta guidabilità in uscita di curva. Non è da escludere che anche gli altri team (ad eccezione di KTM, unico costruttore a non utilizzare Ohlins) si diano da fare per provare il nuovo ammortizzatore nelle libere di Valencia/2. Di certo lo vedremo in auge su larga scala nella prossima stagione.

Foto: Getty Images

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