9 Giugno 2022

MotoGP, KTM ha deciso: contratto biennale per Jack Miller

KTM si muove, ecco sistemato il team factory per il prossimo biennio. Arriva Jack Miller accanto a Brad Binder.

jack miller motogp

Addio Oliveira, bentornato Jack Miller. Dopo vari anni in rosso, il pilota australiano torna a vestire i colori KTM, stavolta nel team factory in MotoGP accanto a Brad Binder. Di oggi l’annuncio di un contratto biennale, ovvero fino al 2024, con quindi la sistemazione completa della formazione della squadra ufficiale. Una nuova sfida per il 27enne australiano, che ‘ritroverà’ KTM, anche se stavolta in MotoGP. Ma tornerà a lavorare anche con Francesco Guidotti, con cui ha condiviso il box Pramac Ducati per 3 anni. Un annuncio dato oggi con un’immagine certo originale…

jack miller shoey

La soddisfazione di KTM

“Jack accanto a Brad significa una grande risorsa.” Francesco Guidotti commenta così il neo ingaggio di Miller. “Lo conosco bene, so come gli piace lavorare e quello che può dare al box. Il suo modo di guidare può aiutarci parecchio in questo punto del nostro progetto. Come Brad, è un corridore puro: troverà il limite e darà il massimo in ogni condizione.” Certo non manca poi il commento positivo anche da parte di Pit Beirer, che guarda con ottimismo al ‘ritorno’ di Miller in casa KTM. “Certamente lo conosciamo bene, da quando è emerso con Aki ed il nostro programma Moto3. È un grande investimento per la nostra missione.”

Il saluto di Ducati

Al bentornato da parte di KTM si contrappone il saluto dei vertici in rosso, attraverso le parole di Luigi Dall’Igna. “Insieme a Jack abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni” ha dichiarato il Direttore Generale di Ducati Corse. “Abbiamo raggiunto traguardi significativi per noi, come i due titoli costruttori ed il titolo squadre dello scorso anno. Senza dimenticare i tanti podi e le due belle vittorie a Jerez e Le Mans. Miller è un pilota di grande talento, ma soprattutto è una persona corretta e leale, sul cui massimo impegno abbiamo sempre potuto contare.”

Foto: motogp.com

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