14 Settembre 2021

MotoGP, Jorge Lorenzo: “Il problema di Vinales si chiama Quartararo”

Jorge Lorenzo presente nel paddock durante il GP di Aragon. Intervistato ai microfoni del canale ufficiale MotoGP ha parlato del caso Maverick Vinales.

Jorge Lorenzo (getty images)

Jorge Lorenzo è ritornato a far visita al paddock della MotoGP in occasione del GP di Aragon. Si è intrattenuto nella cabina di regia di Sky e poi di DAZN e ServusTV, ha parlato ai microfoni del canale ufficiale Motogp.com. Era presente in pit-lane per immergersi in quel mondo che ha condiviso per quasi un ventennio. Era il 2008, anno del suo debutto in classe regina, poi l’addio a Valencia 2019 dopo una difficile stagione con la Honda.

A tenere banco al MotorLand era l’esordio di Maverick Vinales in sella all’Aprilia, a poche settimane dal divorzio rumoroso con Yamaha. Una casa costruttrice che Jorge Lorenzo conosce bene e con cui ha vinto tre titoli mondiali. “Mi ha sorpreso molto, Maverick è un pilota completo con un grande talento, ma non è la prima volta che gli vediamo fare una mossa drastica nella sua carriera, specialmente quando sei giovane. Ha un carattere forte e speciale“. I veri motivi che hanno portato alla rescissione anticipata del contratto restano un mistero, seppure ipotizzabili.

Il trasferimento da Yamaha ad Aprilia

La versione ufficiale è che Vinales si sarebbe stancato delle prestazioni altalenanti con la M1. Non si è mai sentito al centro del progetto Yamaha MotoGP, alcune sue richieste sullo sviluppo del prototipo non sarebbero state accolte. Secondo Jorge Lorenzo le cause principali sono invece da ricercare nell’altro angolo del box… “L’arrivo di Fabio, che è più giovane di lui, e vederlo vincere, non gli ha dato quella spinta per fare un altro passo. E’ capitato il contrario, lo ha reso mentalmente più debole. Non è facile quando il tuo compagno di squadra è un secondo più veloce di te“.

Una guerra psicologica che ha logorato il pilota di Roses gara dopo gara. “Se non sei molto forte e positivo inizi a pensare negativamente e tutto diventa negativo – ha aggiunto Jorge Lorenzo a MotoGP .com -. Almeno questo è quello che vedo da fuori, io non ci sono e non posso nemmeno dare un parere chiaro, ma è quello che penso sia successo con Maverick“. Il passaggio in Aprilia è un grosso rischio, la RS-GP sulla carta è attualmente una moto inferiore alla M1. “A quanto pare è salito su una moto e ad una squadra peggiore è quello che dicono i risultati. Ma in MotoGP non si sa mai, in questo sport a volte si può sorprendere con una squadra apparentemente peggiore“.

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Foto: Getty Images

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4 commenti

  1. corsedimot_15035767 ha detto:

    Un suggerimento per la redazione: fate un sondaggio per sapere a quanti interessano le opinioni di Lorenzo e famiglia. Se i numeri, come immagino, sono esigui, evitate di pubblicarli. Grazie!

    • Max75BA ha detto:

      Ha espresso una opinione condivisibile, comunque le opinioni di un penta campione non possono che destare interesse…Vinales ha evidentemente un problema caratteriale ed in Yamaha ha sofferto sia la personalità di un compagno “anziano” e leggendario sia di un giovane debuttante nel suo team…per affrontare Quartararo avrebbe dovuto prendere esempio da Morbidelli invece è andato in tilt!

      • corsedimot_15035767 ha detto:

        Un pentacampione perchè baciato piu’ volte dalla fortuna. Sono molto più intelligenti le [poche] esternazioni del bicampione Stoner il cui babbo, per fortuna, si astiene del tutto dai commenti.

  2. voiedegarag_15199617 ha detto:

    E nel 2012 a Sepang dov’era Quartararo ?
    In campionato spagnolo pre-Moto3 !

    E Viñales ? Nell’aereo che lo riportava a casa perché aveva scoperto un mefistofelico gomblotto della sua squadra che infatti lo aveva fatto vincere più di qualunque altro pilota fino a quel momento in Moto3.
    Risultato, un possibile titolo gettato al vento.

    Morale: Viñales per avere problemi non ha bisogno di nessuno, basta e avanza lui.