24 Marzo 2021

MotoGP: Joan Mir e Suzuki, inizia la difesa della corona iridata

Scatta dal GP del Qatar la rincorsa alla conferma del titolo MotoGP per Joan Mir. Tanti rivali da cui guardarsi, in primis il compagno di box Alex Rins.

motogp joan mir

Prende il via tra due giorni la stagione più importante per Suzuki e per Joan Mir. Il pilota maiorchino infatti riparte da campione MotoGP in carica, una situazione differente ed in cui si trova per la prima volta in carriera. Lo ricordiamo, dopo il titolo Moto3 c’era stato il cambio di categoria… Quest’anno tutti contro il #36, a cominciare dal compagno di box Alex Rins, perfettamente in forma dopo il problematico guaio alla spalla che ha condizionato il suo 2020. Ricordiamo anche che il team della casa di Hamamatsu, unico a non aver cambiato piloti, è stato anche l’unico a rimanere in Qatar al completo dopo i test ufficiali, per evitare di correre rischi.

Il miglior risultato ottenuto da Joan Mir in Qatar è la vittoria nel 2017, il suo anno di gloria nella categoria minore. L’unico evento da lui disputato a Losail da pilota MotoGP l’ha visto 8° al traguardo. “È una bella pista per me” ha dichiarato l’iridato in classe regina. “I test svolti da poco me la fanno apparire familiare.” L’obiettivo dichiarato da tempo è giustamente un solo. “Sono determinato a cominciare la stagione nel migliore dei modi, sto contando le ore!” L’anno scorso nessuno lo vedeva come possibile favorito, quest’anno sarà il pilota da battere. E per molti, Miller in primis, le Suzuki si sono nascoste nei test ufficiali…

Come detto inizialmente, Alex Rins ha dovuto fare i conti con un importante infortunio alla spalla accusato ad inizio 2020. Nonostante ciò, è riuscito ad essere grande protagonista, anche se meno di quanto avrebbe voluto. Quest’anno è ancora più carico. Ricordiamo i suoi precedenti in Qatar: un terzo posto in Moto3 nel 2013, mentre da pilota MotoGP ha messo a referto una quarta piazza nel 2019. “L’atmosfera qui è sempre pazzesca” ha detto il #42. “Speciale, con il sole che cala e le luci che si accendono. Ora siamo tutti pronti alla battaglia.” Certamente, lui in primis. “La gara sarà decisamente emozionante, sono pronto. Voglio di più del 4° posto del 2019, punto al podio.”

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Foto: Team Suzuki Ecstar

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    Stimo e rispetto la coppia Suzu … auguro loro di essere all’ altezza della scorsa stagione e di ben figurare, ma… scusatemi … io tifo per la concorrenza …