23 Settembre 2022

MotoGP, Fabio Quartararo non si scompone: “Pressione c’è, ma mi fa bene”

Fabio Quartararo accerchiato dalle Ducati comincia a preoccuparsi? "Ero convinto di poter andare più forte

quartararo motegi, motogp

Non è al top della forma a causa delle escoriazioni al petto riportate ad Aragon. Non è certo abbastanza però per rallentare Fabio Quartararo, di nuovo incollato alle Ducati alla fine dell’unica sessione di libere del venerdì a Motegi. Anzi, i distacchi (si fa per dire) sono impressionanti per tutta la classifica MotoGP, ma guardiamo in particolare la top 4. Miller, Bagnaia, Quartararo ed Aleix Espargaro sono racchiusi in soli 68 millesimi! Se queste sono le premesse, sarà una battaglia davvero serrata, sempre se non arriva il maltempo a scombinare le carte in tavola.

“Scomodo, ma non fa male”

Il primo aspetto da valutare era chiaramente il lato fisico. Petto e pancia sono coperti da vistosi cerotti a causa delle escoriazioni riportate in seguito al brutto incidente avvenuto dopo tre curve nel GP ad Aragon. Fortunatamente sembra non sia un problema per il campione in carica: all’inizio ha avvertito un piccolo fastidio, ma in pochi giri si è abituato alla situazione. “È un po’ scomodo ma non mi fa male, non è una difficoltà” ha infatti dichiarato Quartararo in merito. I tempi a referto confermano la sua ottima partenza, visto che è uno dei quattro al comando racchiusi in appena 68 millesimi. A livello di velocità media e di punta è sempre indietro, circa 3-4 km/h in meno rispetto alle Ducati, ma al momento non è sembrato davvero un problema.

Quartararo vs Ducati, sfida personale

Guardando il risultato in pista, Fabio Quartararo però non s’è detto troppo soddisfatto. “Non è andata male, ma pensavo di essere un po’ più veloce.” Aggiungendo poi che “Dobbiamo migliorare parecchio, siamo ancora molto lontani dagli altri.” Il riferimento è sempre alle Ducati, che osserva però da vicino alla fine delle prime libere. Anzi, al momento delle prove di partenza ha anche cercato di dare una sbirciata approfondita alla Desmosedici di Bagnaia… Ma come detto, i distacchi sono ridottissimi e certo è una bella notizia per il leader MotoGP, che deve tentare in ogni modo di contenere la rimonta degli avversari. “La pressione c’è, ma la vedo come una sfida personale, per dare sempre qualcosa in più” ha rimarcato.

Foto: motogp.com

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