4 Dicembre 2020

MotoGP, Emilio Alzamora: “Marc Marquez ci sorprenderà”

Emilio Alzamora parla a distanza di 24 ore dal terzo intervento di Marc Marquez. Il campione MotoGP conta di tornare in pista per il primo GP a Losail.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez inizia la corsa più importante della sua vita, quella contro il tempo dopo la terza operazione al braccio destro. Il sei volte campione MotoGP vuole essere ai nastri di partenza nel primo round del 2021, seppur sia impossibile rivederlo già durante i test invernali in programma a febbraio. Vietato affrettare i tempi, la lezione è stata metabolizzata dopo la caduta di Jerez dello scorso luglio.

Dopo l’intervento durato 8 ore presso la Ruber International Clinic di Madrid, Marc Marquez resta ancora ricoverato. L’equipe medica ha rimosso la vecchia placca, posizionato una nuova, diffuso frammenti ossei dalla cresta iliaca del bacino per stimolare la formazione del callo osseo che non è si è formato in questi mesi a causa di una pseudoartrosi. Inoltre gli specialisti hanno aggiunto un lembo libero cortico-periostale, cioè un innesto osseo che ingloba un vaso sanguigno che successivamente si collega con l’arteria più vicina all’omero, per migliorare il flusso nella zona di formazione del callo.

I tempi per il recupero di Marc

Quando lo rivedremo in pista? Serviranno almeno tre mesi e già sarebbe un miracolo, ma non si esclude che servano sei mesi per rivederlo in MotoGP. Il suo manager Emilio Alzamora ha parlato oggi per Televisión Española. L’intervento è riuscito perfettamente, ma per conoscere i tempi della riabilitazione servirà un po’ di tempo. “Siamo molto contenti, è quello che mi hanno trasmesso i medici. Ha passato una buona notte, trasmette serenità e dice che tutto questo episodio serve per fare esperienza“. Non ha dubbi che Marc Marquez ritornerà ai livelli di prima. “Sorprende sempre e in queste situazioni da atleta sorprende ancora. Sicuramente da questa terza operazione Marc uscirà più forte e ci farà divertire molto di più“.

Il manager catalano non fa previsioni sui tempi di recupero, in questo momento è impossibile anche per i medici. “Il tempo vi dirà le scadenze, se l’operazione è andata bene le scadenze saranno molto buone“. Il callo osseo si formerà fra due o tre mesi, solo allora potrà tornare ad allenarsi in moto. L’obiettivo è essere in buona forma per rimettersi in griglia il 28 marzo a Losail, ammesso che l’emergenza Covid-19 non provochi rinvii nel calendario. In simili circostanze sarà difficile immaginare di rivedere Andrea Dovizioso in sella alla RC213V.

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