27 Maggio 2021

MotoGP, Danilo Petrucci: “Dovizioso non prese bene quel sorpasso”

Danilo Petrucci ricorda la sua prima vittoria in MotoGP al Mugello 2019 e il sorpasso su Dovizioso-Marquez. Su Jack Miller: "L'unico con cui bevo una birra".

MotoGP, Danilo Petrucci

Le Mans ha regalato un 5° posto, miglior risultato in MotoGP con la KTM RC16, adesso tocca al Mugello. Qui Danilo Petrucci vinse due anni al termine di una sfida a tre con Marc Marquez e Andrea Dovizioso. Probabilmente da lì iniziavano le tensioni con il suo ex compagno di squadra Ducati. “Lui non ha preso bene quel sorpasso, forse non se lo aspettava o pensava che dovessi essere riverente, che non mi mettessi in mezzo nella lotta tra lui e Marquez. In Olanda, due settimane dopo, ci sono state diverse discussioni“. Stavolta non partirà con i favori del pronostico, ma il fattore campo potrà portare ad un buon risultato.

Quella vittoria nel 2019 rappresenta l’apice della sua carriera in MotoGP, un ricordo legato inevitabilmente ai colori Ducati. Il team emiliano arriva qui ancora una volta da favorito con Jack Miller reduce da due successi consecutivi… “Anche se ha preso il mio posto, sono contento e sono suo amico, l’unico con cui, finita una gara, mi bevo una birra“, ammette Petrux a ‘La Gazzetta dello Sport’. Gigi Dall’Igna e i vertici di Borgo Panigale hanno fatto la scelta giusta a optare per Bagnaia e Miller? “Jack ha dimostrato di avere qualcosa più di me, e a me ha permesso di andare in KTM, il mio obiettivo. Era una storia d’amore finita ed entrambi abbiamo fatto le nostre migliori scelte“.

Chiuso il capitolo Ducati, Danilo Petrucci ha un rinnovo di contratto da conquistare. Per KTM non è una stagione MotoGP facile, il feeling con le gomme Michelin resta da migliorare. Ma Hervé Poncharal non vuole alibi e rimanda ogni decisione all’estate. Dal canto suo il ternano nel week-end di Le Mans ha fatto sentire le sue ragioni. “Secondo me non stavamo facendo il massimo nel box e a casa. Ho chiesto di dire le mie idee sulla gestione del weekend di gara e su cosa fare sulla moto. E sono stato ascoltato. Perché ho ribadito che a oggi non è possibile fare la differenza sulla moto, ma posso portare la mia esperienza e dovremmo usarla“.

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