13 Maggio 2021

MotoGP, Danilo Petrucci: “Al momento solo Binder fa la differenza”

Nel 2020 la sua ultima vittoria. Quest'anno Danilo Petrucci vuole fare bene anche con KTM a Le Mans. "È il momento di fare un passo avanti."

petrucci motogp

A Le Mans ha ottenuto una vittoria ed altri due podi negli ultimi tre anni. Anche per questo Danilo Petrucci punta a dare una svolta alla sua stagione con KTM. Cerca soprattutto un maggior adattamento alla RC16, un aspetto su cui ha lavorato parecchio anche nella giornata di test seguita al GP MotoGP a Jerez. Senza dimenticare che sul tracciato francese ed in condizioni di pista bagnata ‘Petrux’ si è sempre trovato molto a suo agio. Certo il punto è che non è soddisfatto dei risultati ottenuti fino a questo momento e la tappa transalpina può essere l’occasione buona.

Come lui stesso conferma, sperando in passi avanti in particolare in qualifica. “Può essere una bella occasione per migliorare. È una pista che mi è sempre piaciuta, sono fiducioso: possiamo disputare un buon fine settimana. Credo di essere uno dei pochi contenti di questo tempo.” Ammette poi di non essere certo soddisfatto dei risultati dei primi quattro GP. “Vorrei essere stato più veloce.” Ma ora appunto guarda alla tappa a Le Mans. “Penso sia una buona pista per la nostra moto, che va molto bene in frenata. Sono contento di provarla poi su un tracciato diverso, sul qual KTM ha ottenuto buoni risultati. Credo che ora sia il momento di fare un passo avanti, voglio di più, ma è tutto nelle mie mani.”

Commenta poi la sua spalla, che fortunatamente non sembra creargli troppi problemi. “Complessivamente a posto. Soffro un po’ dall’anno scorso, abbiamo fatto tanti controlli. Le Mans comunque non è un circuito troppo impegnativo in questo senso, il Mugello lo sarà molto di più. Sfortunatamente sto diventando vecchio, devo stare molto più attento al mio corpo!” Da tanti anni in MotoGP, forse anche questo complica il suo adattamento alla moto? “Difficile da dire” è la risposta. “Certo poi non è semplice vedere i progressi che stai facendo. Al momento non siamo ancora al 100%, ho qualche problema a capire la moto in alcuni punti della pista. Ma qui sarà certo un’opportunità per fare bene.” 

“Non ci sono troppe curve strette, puoi aggiustare le linee… Il tracciato è più scorrevole.” Come detto, negli ultimi anni due podi ed una vittoria a Le Mans. “Mi sono sempre trovato bene, non so dire perché. Poi anche c’è sempre abbastanza freddo, quindi c’è maggior grip e questo forse mi ha aiutato. Sul bagnato poi mi sono sempre difeso.” Si parla anche dei test svolti dopo il GP. “Abbiamo provato qualcosa, ma niente di importante per me. Quindi abbiamo continuato con quello che avevamo per capire meglio la moto ed adattarmi di più.” Sottolineando anche che “Al momento solo Brad [Binder] sta facendo la differenza, riuscendo ad usare la moto in maniera diversa. Ma dipende da lui, non da un diverso set up.” 

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Foto: motogp.com

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