29 Aprile 2021

MotoGP, Danilo Petrucci: “A Jerez l’occasione per metterci a posto”

Danilo Petrucci verso la prova di Jerez. Assieme a KTM e Tech3 tanto lavoro per sistemare la moto. Non mancheranno novità, tra le quali una nuova sella.

petrucci motogp

Un inizio di stagione difficoltoso per KTM. Non è un’eccezione Danilo Petrucci, l’ultimo però a fare la conoscenza della RC16, oltre a doverla adattare al fatto di essere un pilota ‘grosso’ per la MotoGP. Ma sottolinea che l’impegno certo non manca da parte sua, così come da Tech3 e la casa austriaca, che stanno lavorando senza sosta per aiutarlo a sentire la moto sempre più sua. A cominciare da alcune modifiche alla sella, ma in generale ci saranno alcune novità alla ricerca di ulteriori passi avanti. Il ternano poi è sicuro che Jerez in particolare potrebbe essere il circuito giusto per sistemare alcune problematiche riscontrate finora, sia durante il GP che nei test del prossimo lunedì.

“È una questione di fisico, di bilanciamento dei pesi” ha sottolineato una volta di più ‘Petrux’ alla vigilia delle prime prove libere. “Avendo più peso in alto, per avere lo stesso trasferimento di carico servono delle modifiche e ci siamo mossi in questo senso, facendo tante prove. La cosa bella è che tutto quello che ho detto è stato assimilato dalla factory e già abbiamo nuovi pezzi da provare. Certo faremo poi anche qualche prova comparativa nel corso dei test di lunedì.” Ammette poi per esempio che “La carena è piccola per uno grosso come me, ma in generale è la dimensione della moto che tecnicamente è da aggiustare.”

Sottolinea comunque il grande impegno da parte di KTM per permettergli di migliorare. Ma anche dalla sua squadra. “Guy [Coulon] si è occupato della sella: l’ha allargata per permettermi di andare più indietro in frenata e non pesare troppo sulla ruota anteriore. Ci sono poi varie altre cose da provare.” È fiducioso per quanto riguarda questa tappa a Jerez. “Ci vuole una moto agile, con una buona trazione e KTM è di questo tipo, e frena forte. Questa pista poi sarà un gran banco di prova. È la terza pista su cui corriamo con questa moto e direi che è l’occasione buona per metterci a posto. A Le Mans ed al Mugello poi in passato ho vinto, ci terrei a fare bene.”

La velocità di punta rimane il punto debole, ma non dovrebbe essere un grosso problema sul tracciato andaluso. “Qui non ci sono lunghi rettilinei, è un aspetto che dobbiamo sfruttare.” Sottolinea poi che “Devo migliorare in qualifica, per partire più avanti e non perdere tanto tempo soprattutto nei primi giri.” Oltre a rimarcare come i suoi commenti vengano ascoltati. “Sono l’unico dei quattro KTM ad aver guidato anche altre moto, quindi riesco a fare qualche comparazione reale.” Lunedì poi come detto ci saranno i test. “Saranno importantissimi, l’occasione per confrontare tutto quello che abbiamo provato finora.”

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Foto: motogp.com

Lascia un commento