13 Febbraio 2021

MotoGP, Dall’Igna: “Ducati proverà a conservare le sei moto”

I team satelliti della MotoGP hanno iniziato le trattative per legarsi ad un costruttore. Ducati punta a conservare le sei moto anche nel 2022.

MotoGP, Luca Marini ed Enea Bastianini

La Ducati sarà ancora una volta l’unico costruttore a schierare sei moto sulla griglia della MotoGP. Mai come quest’anno ci sono grandi aspettative dal terzo team Avintia Esponsorama che schiera i due maggiori talenti della Moto2, Luca Marini e l’iridato Enea Bastianini. Con il congelamento dei motori imposto dalla Dorna, la Desmosedici GP19 avrà i giusti requisiti per poter ambire tranquillamente alla top-10. D’altronde Johann Zarco nel 2020 ha conquistato un podio e una pole position.

Satelliti-costruttori: trattative in corso

Sei moto che permettono una migliore raccolta dati, analisi comparative più ampie, un’evoluzione più rapida. Tuttavia quest’anno si gioca il mercato dei team satelliti MotoGP e tutto è ancora in discussione. La certezza in casa emiliana è Pramac Racing: il team di Campinoti continuerà l’avventura con la Rossa e non ci piove. LCR proseguirà con Honda, Tech3 con KTM. Resta invece da capire il destino di Esponsorama che verrà acquisito dalla VR46 di Valentino Rossi. La priorità è restare con Yamaha ma, qualora la trattativa dovesse saltare, sarebbe tutto in gioco. Al momento nessuno sembra volersi legare con Aprilia, Gresini compreso. Di conseguenza resterà un costruttore con sei prototipi in pista, anche se Dorna vorrebbe 24 moto, sei costruttori ognuno con la sua squadra.

Dopo la vittoria iridata Suzuki ha conquistato le simpatie di molti e sicuramente avrà il suo team privato nella stagione MotoGP 2022. KTM apre all’ipotesi di una terza squadra nel giorno della presentazione. “Non diciamo certo di no a priori – ha spiegato Pit Beirer -, ma prima un team deve chiedercelo. Poi dobbiamo essere in grado di farlo, anche tenendo conto dell’interesse a lungo termine di Dorna, che vuole che ogni produttore abbia una squadra satellite“. Da parte sua Ducati spera di continuare ancora con sei moto. “Vogliamo continuare con questa costellazione di sei moto il più a lungo possibile, certamente abbiamo dei vantaggi. Difficile dire però per quanto tempo potremo continuare con tre squadre in MotoGP. Prima o poi potremmo dover tornare a quattro moto, dipenderà dalla situazione futura.” 

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2 commenti

  1. Makiland ha detto:

    Per me potete provare anche a fare un classico “MONOMARCA”, ma per vincerlo dovrete resuscitare STONER …