19 Settembre 2022

MotoGP, Ciabatti senza ipocrisia: “Preferivamo la vittoria di Bagnaia”

Paolo Ciabatti, d.s. Ducati Corse, soddisfatto per la vittoria del terzo Mondiale Costruttori MotoGP. Prossimo obiettivo è il titolo piloti.

MotoGP, Paolo Ciabatti

Ducati lascia Aragon incassando la vittoria di Enea Bastianini e Mondiale Costruttori MotoGP, il terzo di fila. Resta un retrogusto amaro per il mancato successo di Pecco Bagnaia che si è visto beffare da Enea Bastianini all’ultimo giro, ma adesso il campionato piloti è riaperto. 10 i punti che separano il pilota piemontese da Fabio Quartararo, cinque gare da disputare fra Motegi e Valencia, passando per il Buriram, Phillip Island, Sepang. Piste imprevedibili, temperature tropicali e assenza di dati da tre anni a questa parte, queste le variabili con cui fare i conti.

La corsa al Mondiale MotoGP si riapre

La caduta del campione francese ha spalancato nuovi orizzonti, serviva un miracolo in casa Ducati ed è arrivato. “Siamo contenti di avere vinto il titolo costruttori per il terzo anno consecutivo – dichiara il d.s. Paolo Ciabatti -. Con la vittoria di Bastianini Ducati ha vinto 10 GP su 15, quindi direi una stagione eccezionale fino ad oggi. Con la caduta dell’incolpevole Quartararo abbiamo ridotto il distacco, cinque gare fa eravamo 91 punti indietro, adesso Pecco è a 10 punti con cinque gare da disputare. Quindi direi che il campionato è riaperto e ce lo giocheremo fino alla fine“.

Pecco Bagnaia si è visto soffiare cinque punti preziosi per la classifica, con il sorpasso di Enea Bastianini alla curva 7 del 23° e ultimo giro di gara. Punti che a fine campionato potrebbero rivelarsi decisivi… “Ci auguriamo di no. Non siamo ipocriti, avremmo chiaramente preferito che vincesse Pecco perché avrebbe portato a 5 il suo distacco da Quartararo – aggiunge Paolo Ciabatti -. Però è vero che Enea ha fatto una splendida gara, negli ultimi giri era velocissimo ed ha vinto meritatamente“.

Ordini di scuderia in Ducati

Ancora nessun ordine di scuderia è previsto in Giappone, ma i vertici di Borgo Panigale potrebbero intervenire con disposizioni ben precise a favore di Bagnaia negli ultimi GP. “Il prossimo anno saranno entrambi piloti ufficiali con le stesse possibilità, adesso dobbiamo fare delle valutazioni perché vogliamo vincere il titolo piloti. In Ducati manca dal 2007, l’abbiamo vinto una volta sola con Casey Stoner – ricorda il direttore sportivo -. Non bisogna perdere nessuna occasione, abbiamo sempre detto che se è un pilota è davanti deve vincere la sua gara. Ma è altrettanto vero che dobbiamo considerare le dinamiche delle prossime gare, per non perdere un’occasione riapertasi con lo zero di Fabio Quartararo ad Aragon“.

Foto MotoGP.com

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