3 Aprile 2021

MotoGP, Brad Binder replica a Valentino Rossi: “E’ un po’ sensibile”

Valentino Rossi ha sottolineato l'aggressività di guida di Brad Binder nel primo round MotoGP. A distanza di pochi giorni arriva la replica del pilota KTM.

MotoGP, Brad Binder pilota KTM

All’indomani della prima gara MotoGP del 2021 Valentino Rossi ha sottolineato l’aggressività di certi giovani piloti. Il riferimento era soprattutto a Brad Binder, con cui si è ritrovato a battagliare nelle retrovie. “Alcuni piloti hanno una guida più pulita e più rispetto per gli avversari. Poi ce ne sono altri, come Binder, che guidano molto più forte e non si preoccupano dell’avversario. Se provi a chiudere la traiettoria lui rilascia i freni e ti butta fuori strada… Prima i giovani avevano più rispetto per i più anziani, forse per questo la parola rispetto è molto ampia“.

Durante il colloquio con la stampa attraverso Zoom, il sudafricano della KTM ha farro riferimento alle dichiarazioni di Valentino Rossi. “Ho già avuto un altro precedente con ‘Vale’ in Austria, l’anno scorso, ora è la seconda volta, quindi è comprensibile che sia arrabbiato. Ma questa volta non l’ho toccato. È un po’ sensibile, dal mio punto di vista non ho fatto niente di male. Eravamo insieme, abbiamo iniziato a frenare e lui ha rilasciato i freni per chiudere la traiettoria. Anch’io ho rilasciato i freni ed ero dentro, fine della storia“.

Rossi e Binder fuori dalla Q2

Per Valentino Rossi anche il secondo week-end di Doha non è iniziato sotto una buona stella. Rispetto alle libere di una settimana fa ha rallentato il suo passo e dovrà passare per la Q1. Ancora una volta la gomma posteriore non offre un buon feeling per il suo stile di guida provocando una perdita di aderenza dopo pochi giri. “Dobbiamo lavorare sulla moto, in particolare cercare di migliorare il ritmo, e per questo possiamo lavorare anche nelle FP3, per cercare di capire. Non sono molto veloce per essere tra i primi 10, quindi devi cercare di essere tra i primi due della Q1 per passare alla Q2“.

Problemi con le gomme anche per Brad Binder che ha chiuso il venerdì di MotoGP a Doha con il 18° posto. “Non ero contento delle mie gomme nelle FP2, non funzionavano per me. Era come guidare sul ghiaccio e l’altro set di gomme con cui ho guidato ha avuto un problema, è stato tutto molto strano“. Può però ritenersi soddisfatto del lavoro svolto dai suoi tecnici per adattargli la RC16. “La moto funziona meglio, sono molto più fiducioso dei cambiamenti che hanno apportato. Ma è davvero triste sentire che hai fatto un buon lavoro e poi hai problemi che sono al di fuori del mio controllo nelle FP2“.

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