19 Giugno 2022

MotoGP, Bastianini firma con Ducati: i primi dettagli del contratto

Enea Bastianini firma un contratto biennale che lo lega a Ducati fino alla stagione MotoGP 2024. Il manager Carlo Pernat svela qualche dettaglio.

MotoGP, Enea Bastianini

Per Enea Bastianini non è stato un buon sabato di qualifiche MotoGP al Sachsenring. Ha beccato la bandiera a scacchi per un millesimo secondo e gli ha impedito di registrare il crono che gli avrebbe permesso di accedere al Q2. Su una pista come quella tedesca la posizione di partenza è decisiva perché i sorpassi non sono semplici e il romagnolo del team Gresini dovrà dosare bene gli azzardi, perché è reduce da due zeri consecutivi. Ma nella giornata di ieri sono arrivate buone notizie in materia di contratto.

Bastianini in Ducati fino al 2024

Bastianini ha firmato un accordo di due anni con la Ducati. “Siamo passati dalla stretta di mano al contratto vero e proprio, abbiamo firmato un biennale con Claudio Domenicali, Gigi Dall’Igna e Paolo Ciabatti – spiega il manager ligure Carlo Pernat -. Lo lega per due stagioni alla Ducati con moto ufficiale, lo sviluppo ufficiale nello stesso momento del team factory e un buon ingaggio che non guasta mai. La decisione per il 2023 verrà presa da Ducati entro agosto, sarà una scelta per meriti sportivi e di marketing, sono dettagli che riguardano l’azienda“.

Continua il ballottaggio con Jorge Martin per l’ascesa al fianco di Pecco Bagnaia, i vertici di Borgo Panigale si esprimeranno prima del GP di Misano, come rivelato dal d.s. Paolo Ciabatti. In gioco ci sono anche fattori di marketing e non dipenderà solo dai risultati. “Noi siamo fiduciosi che possa approdare al team factory, ma Pramac è un buon team – prosegue Pernat -. Inoltre Enea porterà con sé i suoi uomini e questo è importantissimo. Quindi non sarà in Gresini, questo è certo. La testa adesso è più sgombra“.

Obiettivo punti nella gara MotoGP

L’attenzione di Enea Bastianini è puntata sulla gara odierna in cui la priorità è raccogliere punti dopo un periodo di secca che va avanti dal Mugello. Peccato che nel Q1 la sfortuna abbia messo il suo zampino: “Siamo andati a controllare e la bandiera c’era e gli ha precluso in parte la gara, perché sarebbe passato in Q2. Partire 17° su un circuito come questo sarebbe già un bel successo arrivare tra i primi dieci. Questa gara sarà difficile ma spero che faccia vedere ciò che ha dimostrato nella prima parte del campionato“. Il manager del 24enne romagnolo si aspetta una gara MotoGP dove gli pneumatici detteranno il ritmo. “Con questo caldo le gomme saranno fondamentali, non mi aspetto che scapperanno dall’inizio. Sarà importante partire bene perché superare qui non è semplice. Poi se qualcuno vuole scappare che scappi, basta che poi la pistola non gli spari…“.

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