1 Aprile 2023

MotoGP, Bagnaia ammette: “Avere Bastianini sarebbe stato di aiuto”

Bagnaia si accontenta del 6° posto nella sprint in Argentina. Non era al 100% con la sua Ducati e ammette che avere Bastianini sarebbe stato di aiuto.

Pecco Bagnaia MotoGP Argentina sprint

Dopo la doppietta a Portimao, Francesco Bagnaia inizia con un sesto posto in Argentina. Nella sprint race MotoGP di Termas de Rio Hondo ha ingaggiato una lunga battaglia con Alex Marquez, che nel finale lo ha beffato togliendogli la quinta posizione.

Non è il risultato che Pecco sognava, però oggi i punti in palio erano pochi e non aveva senso forzare rischiando di cadere Certamente domenica nella gara principale sarà tutto diverso e cercherà di salire sul podio. Scatterà nuovamente dalla terza casella della griglia e il potenziale per fare bene c’è tutto.

MotoGP Argentina, l’opinione di Bagnaia sulla Sprint

Bagnaia è intervenuto a Sky Sport MotoGP per commentare la sua prestazione e il risultato di oggi: “Con Alex ce le siamo date anche troppo, ma la sprint race è anche questo. Per fare di più avrei dovuto stendermi. Alcuni piloti si sono sentiti in dovere di spingere molto per stare davanti, io non ero a posto al 100%. Non avrebbe avuto senso spingermi oltre il limite. Sono comunque contento del sesto posto. In partenza c’è stato qualche problema con chi tagliava la strada e andava addosso agli altri, ma questa è la sprint race… Mi sono divertito, il passo era buono e mi è mancato lo spunto per stare davanti. Domani sarà un’altra cosa, servirà gestire la gara“.

Il campione in carica ha spiegato cosa non ha funzionato oggi sulla sua Desmosedici GP23: “Non eravamo a postissimo con l’anteriore, avevamo paura delle temperature fredde e sono andato in gara con le cover per tenere più caldo il tutto. Invece di stare a 75 gradi, siamo andati a 100 e questo non è l’ideale per la gomma. Sono cose che possono succedere“.

Pecco preferiva avere Bastianini nel box

Alex Marquez lo ha infastidito? Bagnaia dice no, però ammette che con meno battaglia ambedue avrebbero potuto insidiare i piloti che sono arrivati davanti: “La sprint race è questo. L’importante era non cadere in errori stupidi e non scivolare. Alex è stato sicuramente aggressivo, ma deve essere così. Ci siamo un po’ limitati, la posizione di fare un podio c’era per entrambi. Con i troppi sorpassi abbiamo perso tempo“.

Infine, il rider Ducati ha dichiarato che avrebbe preferito che ci fosse pure il suo compagno di squadra Enea Bastianini in Argentina: “Certamente aver avuto Enea avrebbe dato una mano in termini di progressione del weekend. Avremmo portato avanti un lavoro diverso, ciò avrebbe aiutato tanto anche in vista della Sprint. Bisogna dare il massimo con quello che si ha“.

Foto: Ducati

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