8 Aprile 2022

MotoGP Austin, Prove 1: Alex Rins, dallo stop meccanico al miglior tempo

FP1 a due facce per Alex Rins, alla fine al comando, ma si fa vedere anche Maverick Viñales. Tempi e cronaca della sessione.

alex rins motogp

Prima sessione con tanti attesi protagonisti già nelle zone alte. Ma alla fine il best lap è quello di Alex Rins, fermatosi in precedenza per problemi alla sua Suzuki ed in seguito velocissimo una volta ripartito. Lo spagnolo della casa di Hamamatsu svetta davanti ad un ottimo Maverick Viñales, in bella evidenza con la sua Aprilia, mentre in terza piazza c’è la Ducati di Jack Miller. Pilota sul finale impegnato in soccorso del collega Johann Zarco in difficoltà. In seguito ci saranno le FP2, vediamo intanto com’è andata questa prima sessione di giornata.

Prove Libere 1

La notizia è che è tornato il dominatore di Austin, ovvero Marc Márquez. Con precauzione dopo l’ultimo guaio alla vista, ma determinato in primis a ritrovare la fiducia perduta in sella alla sua Honda. Sarà poi una prima sessione in cui la MotoGP valuterà il nuovo asfalto dopo gli ultimi lavori svolti per risolvere il grave problema delle buche. C’è subito un incidente, protagonista Pol Espargaró alla curva 18, mentre Miller piazza subito la zampata e si porta al comando della classifica. Ma una decina di minuti dopo arriva l’atteso protagonista, il #93, che vola in vetta, per una prima parte di sessione in cui si fanno vedere anche Rins, Viñales, Quartararo, Zarco e tanti altri. Il pilota Pramac Ducati in particolare con un casco speciale.

In pit lane c’è anche Danilo Petrucci, ospite in zona Ducati, casa con cui è al debutto quest’anno in MotoAmerica (il risultato del primo turno). A metà sessione però Rins si ferma nella practice zone: qualcosa non va sulla sua Suzuki, deve parcheggiarla subito e tornare al box a piedi. La vetta della classifica invece cambia ancora, ad una decina di minuti dalla fine ci pensa Maverick Viñales! Guizzo Aprilia su un tracciato molto apprezzato dal pilota spagnolo, ma è solo l’inizio dell’assalto finale al miglior tempo possibile. Con Alex Rins, ripartito con la seconda GSX-RR, in bella evidenza: il #42 inanella una serie di giri veloci che lo portano al comando, permettendogli di rimanerci fino alla bandiera a scacchi. Turno da dimenticare per Pol Espargaró, sul finale fermato da problemi meccanici. Ma non va molto meglio a Johann Zarco, a cui serve l’aiuto di “Taxi Miller” per tornare al box.

La classifica

I settori migliori

Foto: motogp.com

Lascia un commento