25 Gennaio 2022

MotoGP, Andrea Dovizioso verso l’addio… sulla scia di Valentino Rossi

Per Andrea Dovizioso la stagione MotoGP 2022 potrebbe essere l'ultima della sua carriera. Le sue parole ricordano quelle di Valentino Rossi...

Valentino Rossi e Andrea Dovizioso

Il ricambio generazionale è un fenomeno irreversibile nella storia della MotoGP e di qualsiasi altro sport. Contro il dio Kronos nulla si può fare, il tempo corre inesorabilmente per ogni essere umano. Si approda in Moto3 in tenera età con il sogno di scalare le tre classi del Motomondiale nel più breve tempo possibile. Ma negli ultimi anni la Top Class sta perdendo pezzi da novanta che hanno fatto la storia nell’ultimo ventennio: da Jorge Lorenzo a Valentino Rossi passando per Danilo Petrucci. Il prossimo potrebbe essere Andrea Dovizioso.

Un’ipotesi sbattuta sul tavolo nel giorno della presentazione del team WithU Yamaha RNF. “Sì, può essere. Ma questo non cambia niente né nell’approccio iniziale, né durante la stagione – ha spiegato Andrea Dovizioso -. Vivo il momento e sono concentrato solo sulla prestazione. Dipenderà dai risultati, ma anche da quello che vorrò fare io. Ma sinceramente non sono preoccupato“. Il 23 marzo Andrea Dovizioso compirà 36 anni, è il pilota più anziano in griglia, correrà la sua ventesima stagione nel Motomondiale con una M1 ufficiale.

Dovizioso, l’ultimo canto del cigno

Porterà con sé un pesante bagaglio di esperienza, ma nella MotoGP attuale non è tutto. O forse è niente: “Non posso essere felice di essere il più anziano. Ma se sono ancora qui a questa età, significa che ho lavorato nel modo giusto nella mia carriera“. Il 2021 è stato un anno strano per Andrea Dovizioso, ha corso solo gli ultimi cinque GP. Nel 2022 si ritrova in un team satellite, fortemente voluto dal title sponsor WithU, dopo aver elegantemente rifiutato l’offerta Aprilia. “Vivo questa stagione come se fosse l’ultima. Perché non so cosa accadrà dopo“.

Un destino che ricorda tanto quello di Valentino Rossi nel 2021. Ha intrapreso il Mondiale con la squadra di Razlan Razali senza obiettivi precisi per il futuro. A metà campionato si è presentato dinanzi ai media al Red Bull Ring per annunciare il ritiro. Una decisione sofferta, frutto dei risultati poco incoraggianti collezionati nella prima parte della stagione. “Quando sei veloce, ti diverti. Se non sei veloce, non è nemmeno divertente, specialmente in questo momento della mia carriera“. Le parole di Dovizioso rispecchiano quelle del campione di Tavullia di un anno fa. E ne è consapevole: “Neanche io voglio vivere questa situazione. Quando sono qui devo cercare di migliorare ed essere il più possibile in vantaggio. Solo allora la MotoGP è divertente… Stai bene solo se sei davanti“.

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