3 Giugno 2021

MotoGP, Alex Márquez: “Sarebbe stato giusto parlare con piloti e famiglia”

Alex Márquez ritorna sulla gestione del GP al Mugello dopo l'incidente mortale. "Bisognava decidere assieme." Il pilota LCR Honda cerca passi avanti al Montmeló.

alex marquez motogp

Alla vigilia del Gran Premio MotoGP di Catalunya, rimangono certo strascichi del tragico evento avvenuto al Mugello pochi giorni fa. Alcuni piloti, come Bagnaia e Petrucci, si sono espressi contro la continuazione del fine settimana di gare dopo il fatto, chiedendo se non altro una riunione tra piloti per vedere il da farsi. Si unisce a quest’ultimo pensiero Alex Márquez, che sottolinea una volta di più come sia stato difficile per tutti dare il via al GP. Ora si guarda già alla tappa al Montmeló, su una pista “più di casa” visto che lui stesso è catalano. Si cerca la svolta in un inizio di campionato finora molto complicato.

“È stata una situazione complessa non solo per i piloti” ha sottolineato l’alfiere LCR Honda nel meeting online del giovedì. “Ma era giusto parlare con i piloti, chiedere se volevamo fare la gara o no, realizzare un incontro o chiedere alle squadre. Era una cosa semplice da fare.” Ricorda anche che “Sono passati cinque anni da quando abbiamo perso Salom, proprio qui. Quella volta era venerdì e hanno chiesto a tutti i piloti MotoGP se continuare o meno. S’è pensato di chiedere alla famiglia e hanno detto di andare avanti. Solo questo: si doveva sentire la famiglia, capire cosa volevano fare i piloti e decidere insieme.” Sottolinea anche che “Il minuto di silenzio… È stato difficile gestire il dopo.”

Parla poi delle problematiche incontrate attualmente. “Abbiamo cambiato qualcosa sulla moto, ma sembra sia difficile usare l’anteriore duro, non riusciamo a mandarlo in temperatura. Credo dipenda anche dalla mancanza di grip posteriore, se la moto fosse più stabile riusciremmo a spingere di più sia davanti che dietro. Le temperature al Mugello poi sono state più basse, quindi abbiamo sofferto per tutta la gara. Cercheremo la svolta qui al Montmeló, su una pista che mi piace molto.” Con un po’ di tifosi sugli spalti quest’anno. “La cosa più bella, averli in casa! Ci sarà un’atmosfera diversa in circuito, certo fa piacere.”

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Foto: motogp.com

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    …se un pilota perde la vita per un incidente nel gp, bisogna annullare la gara per lutto, senza tergiversare, dovrebbe essere un norma, invece si opta nella prosecuzione del gp semplicemente per il profitto.