29 Maggio 2020

Maverick Vinales: “Valentino Rossi sorrideva sempre e non capivo perché”

Maverick Vinales punta al titolo MotoGP, ma ricorda il difficile biennio di esordio in Yamaha: "Valentino Rossi sorrideva sempre e non capivo".

Valentino Rossi e Maverick Vinales

Maverick Vinales continua la sua preparazione in Andorra, pronto a dare la rincorsa al prossimo Mondiale. Ha scavalcato Valentino Rossi all’interno del box Yamaha e ora punta a diventare l’anti Marc Marquez. Dopo i test invernali sembra avere le carte in regolare per puntare al titolo MotoGP, ma la storia insegna che le gare sono cosa ben diversa dai test. Alla pari di Fabio Quartararo ha esordito alla grande con la M1 nel 2017 con due vittorie nelle prime due uscite. Dopo l’addio di Jorge Lorenzo sembrava avesse soppiantato degnamente il tre volte iridato in classe regina, ma il percorso si è fatto improvvisamente in salita. Colpa di un’elettronica non all’altezza delle modifiche richieste dalla centralina unica, da un telaio che non esaltava la percorrenza in curva, un motore troppo aggressivo e poco prestante che portava all’usura repentina del posteriore.

UN BIENNIO DIFFICILE

Il pilota di Figueres ha lamentato troppi problemi in fase di partenza, mancanza di ritmo nei primi giri, errori di setting che lo hanno spinto a cambiare capotecnico. Dopo l’arrivo di Esteban Garcia al posto di Ramon Forcada la situazione sembra migliorata. Dopo un lungo biennio in apnea, nella stagione MotoGP 2019 ha racimolato cinque podi e due vittorie. Dall’altro lato del box Valentino Rossi manca all’appuntamento con la vittoria da Assen 2017. Ma il primo biennio in Yamaha è servito per imparare tanto, sia dal punto di vista tecnico che umano, oltre che dell’ambiente. “È importante essere calmi e intelligenti – ha detto a Motorsport.com -, perché a volte quando ti innervosisci non sei intelligente“.

Sotto certi punti di vista ha tratto lezione dal suo compagno di squadra Valentino Rossi. “Entrambi abbiamo avuto momenti difficili in Yamaha, specialmente nell’ultima parte del 2017 e del 2018”, ha dichiarato Vinales. “Valentino sorrideva sempre e non capivo il perché. A volte parlavo con molte persone e chiedevo perché continuasse a sorridere. Lascia tutto in pista ed è felice. Ho imparato ad essere felice. anche se le cose non vanno per il verso giusto. Ma mi ci sono voluti mesi per capirlo“. I progressi della YZR-M1 hanno consentito di compiere un ulteriore step nella seconda parte della stagione MotoGP 2019. Passi avanti confermati nei test invernali, che lo portano a vestire il ruolo di leader nel box Yamaha. “Forse sono la parte più importante della squadra, ma anche altre persone sono molto importanti e proprio come chiedo il massimo dalle persone, mi sforzo anche di essere nel migliore stato d’animo per le gare“.

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