15 Dicembre 2022

Marc Marquez, nuovo affondo su Valentino Rossi: “Lorenzo era più veloce”

Marc Marquez ritorna sulla stagione MotoGP 2015 e sulla diatriba con Valentino Rossi. Il nuovo affondo del campione Repsol Honda.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez e Joaquin Sanchez si sono incontrati sul circuito di Jerez per un evento TV andato in onda su Antena 3. Il campione MotoGP e il centravanti del Betis Siviglia hanno compiuto qualche giro di pista su una Honda RC213V-S, ma la parte più interessante è il dialogo tra i due fuoriclasse seduti su una poltrona posta sul rettilineo. Ancora una volta al centro delle argomentazioni c’è Valentino Rossi e quanto accaduto nel 2015 a Sepang.

Marquez nel tunnel degli infortuni

A dirottare Marc Marquez sul tema ci pensa premeditatamente Joaquin, al suo ultimo anno nella Liga spagnola. Sottopone il campione della Repsol Honda ad un divertente questionario, approfondendo dettagli della sua vita privata, parlando di donne, ma anche questioni prettamente sportive. Il pilota MotoGP ha riconosciuto di “aver vissuto entrambe le facce” dello sport, “credendosi un supereroe, vincendo tutto. Poi improvvisamente un giorno qui a Jerez, sulla curva 3, botto, infortunio, errori, un altro infortunio… vedere che sei qui e all’improvviso sei giù. È stata la mia più grande e difficile esperienza. Ho avuto altri gravi infortuni, successivamente sono accaduti una serie di errori, sono stato sfortunato, sono tornato troppo presto. Ora sembra funzionare“.

Marc Marquez ribadisce di avere pensato a dire addio al campionato MotoGP a causa dell’infortunio all’omero destro, dell’infezione maturata dopo il secondo intervento. E ancora il doppio caso di diplopia, fino all’ultima entrata in sala operatoria dello scorso 2 giugno. “Ci ho pensato seriamente, la vista sembra fregata. L’infortunio al braccio puoi dimenticarlo per un po’ se non lo muovi, ma aprire gli occhi e vedere doppio…“. Un giorno arriverà la decisione di dire basta, tutto dipenderà dai risultati: “Il tempo lo dirà“. Nel suo Dna non c’è sicuramente l’ambizione di finire tra i primi cinque, ma quello di conquistare il nono titolo mondiale e mettersi alla pari con l’ex rivale Valentino Rossi.

Valentino Rossi e la stagione MotoGP 2015

La parte saliente del dialogo tra i due sportivi arriva quando si parla del Dottore, di quanto successo nella stagione 2015. “Con Valentino? Non ho niente contro di lui, ma c’è tensione. Ho avuto attriti con Lorenzo, con Pedrosa… e adesso parliamo di tutto… Quando ti negano il saluto e ognuno dalla sua parte, beh è così. Questo è come un divorzio, se ascolti una versione, sarà quella, e se ascolti l’altra, credi all’altra. Non ci sono buoni o cattivi. Quello che è successo è successo. Alcune carte sono state giocate, c’era tensione ed è esplosa“.

A quel punto Marc Marquez osa una similitudine calcistica. “Quando tu sei Messi, non cerchi il contatto o che il gioco si scaldi. Perché sei il migliore e lo fai quando vuoi. Se invece ti vedi in difficoltà cerchi che l’atmosfera si riscaldi un po’, arrivano i cartellini, contatto, pam pam e gol. Beh, un po’ è successa la stessa cosa. In quella finale di campionato Lorenzo era più veloce di lui. Cercava che l’ambiente si riscaldasse perché non aveva la stessa velocità“.

Nessuna speranza di pace

La versione di Valentino Rossi è sicuramente differente: Marc Marquez l’avrebbe volontariamente ostacolato in Malesia per vendicarsi dell’affronto in conferenza stampa. Anche a distanza di tempo non c’è nessuna possibilità di tendersi la mano e fare pace. Su questo troverebbe d’accordo il campione di Tavullia… “Se mi va? No. Lo stimo molto per quello che ha fatto per il motociclismo, ha portato tanti fan. Ma dopo quello che è successo… Certo, riconosco che è uno dei più grandi o forse il più grande, ma basta, io faccio le mie cose e lui le sue“.

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Foto: HRC MotoGP

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