24 Gennaio 2021

Lorenzo sr.: “Le stelle di Valentino Rossi possono allinearsi”

Chicho Lorenzo analizza la stagione MotoGP 2021: i dubbi su Marc Marquez, l'esordio di Valentino Rossi in Petronas e una Suzuki "decapitata" di Brivio.

Chicho Lorenzo

L’annullamento del test in Malesia ha rimandato l’inizio della stagione MotoGP 2021 a marzo, quando si terrà il doppio test in Qatar. Sarà un Mondiale ricco di novità, a cominciare da una Suzuki “decapitata” di Davide Brivio. Il manager brianzolo ha lasciato i box della classe regina per compiere il salto in F1. Avrà ripercussioni sulla scuderia iridata di Hamamatsu? Secondo Chicho Lorenzo “vedremo fino a che punto la gestione di Davide Brivio è stata fondamentale in questo titolo Suzuki, perché sarà l’unico grande cambiamento in quella squadra. Penso che la sua assenza sarà molto evidente, almeno nel breve periodo“.

Le novità nel box Yamaha

Non sarà l’unico elemento innovativo del campionato MotoGP. Non ci sarà più Andrea Dovizioso e Valentino Rossi vestirà i colori del team satellite Petronas. Quanto influirà sui risultati del veterano? Di certo quando si parla di un fuoriclasse del suo calibro ogni risultato resta possibile. “Se non ci credesse, non avrebbe continuato a correre – spiega Lorenzo senior in un’intervista ai colleghi di Motosan.es -. La fede sposta le montagne, quindi non sarò io a dubitare che un giorno tutte le stelle si allineeranno e potrà ottenere qualche grande risultato“. Nel team Yamaha factory sale Fabio Quartararo che nel 2020 sembra aver sofferto. Forse che il francese paga un’ascesa troppo precoce in MotoGP? “Dovrebbe esserci la “selezione naturale” del più veloce quando si tratta di salire di categoria… Dovrebbero contare le vittorie e se sei arrivato nei primi tre. Non puoi contare sui piloti solo perché la loro nazionalità è interessante o hanno sponsor“.

I dubbi su Marc

Un’altra grande incognita che tiene in fermento i fan del Motomondiale è la presenza/assenza di Marc Marquez. Non ci sono tempi certi sul recupero, né si può escludere un quarto intervento al braccio. Rivederlo vincere nel 2021 sarebbe prodigioso. “Un anno a casa, con la possibilità che l’infortunio si trascini, o addirittura gli impedisca di tornare al massimo delle sue prestazioni, è difficile da digerire. Inoltre, l’inattività e gli antibiotici richiedono un periodo di recupero fisico, con periodi di tempo più lunghi di un infortunio di due o tre mesi. Se riuscirà a tornare quello di prima – conclude Chicho Lorenzo -, segnerà una pietra miliare storica nello sport mondiale“.

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2 commenti

  1. Max75BA ha detto:

    Rossi, Petrucci e Bagnaia ci regalaranno delle belle vittorie e chissà se il Morbido ci porterà il titolo mondiale, incrociamo le dita, non “sopporto” più gli spagnoli!!!!!!