18 Maggio 2020

MotoGP, Razali: “Valentino Rossi è vecchio, non ha un’altra scelta”

Valentino Rossi e Petronas insieme nella prossima stagione MotoGP. Ma le dichiarazioni di Razlan Razali piaceranno ai tifosi del Dottore?

Valentino Rossi

Valentino Rossi nel team Yamaha Petronas SRT non è una scelta semplice. Non lo è per il 41enne di Tavullia, costretto a chiudere una carriera leggendaria in una squadra satellite. E neppure per la scuderia malese, nata per fare da trampolino di lancio ai giovani piloti. Operazione perfettamente riuscita con Fabio Quartararo, anche troppo, dato che sarà difficile ripetere i suoi risultati per qualsiasi rookie, ma anche per lo stesse nove volte campione del mondo.

In una stagione MotoGP “normale” Valentino Rossi avrebbe dovuto battere la concorrenza dei piloti Moto2 nel mirino di Razlan Razali. Ma il calendario ridotto per l’emergenza Coronavirus spiana la strada al Dottore per il 2021, anche se i colloqui non sono ancora cominciati. “Chi sarà il sostituto di Fabio? Certo, sarà Valentino, ma al momento non ne abbiamo parlato“, ha dichiarato il team principal a ‘The Race’. “Prima non era qualcosa che si adattava a noi, perché crediamo davvero in ciò che abbiamo fatto con Fabio“.

RAZALI SENZA PELI SULLA LINGUA

Petronas SRT non vorrebbe modificare la filosofia di un team satellite, ma la situazione eccezionale rimescola le carte senza doverci pensare troppo. “Se questo fosse stato un campionato normale, tutto sarebbe dipeso dai risultati di Valentino Rossi nella prima metà della stagione. E dai risultati dei giovani piloti della Moto2 che stiamo osservando. Ma è un anno insolito e portare un rookie in MotoGP senza vederlo correre è un rischio enorme. Non possiamo correre questo rischio. Se non prendiamo un esordiente allora la proposta di prendere Valentino Rossi diventa molto attraente”.

Il campione di Tavullia non solo conosce molto bene la Yamaha M1, ma rappresenta una pedina unica sul piano del marketing. E di questi tempi i conti economici recitano una parte molto rilevante in MotoGP. “L’unico aspetto negativo è che è vecchio. È comunque una persona in forma, che si allena molto al ranch“. Razali non usa mezze misure: “Che gli piaccia o no, è fuori dal team factory non può andare in nessun altro team ufficiale per un anno. Non ha altra scelta che venire da noi… ma non vediamo l’ora di avere il suo feedback e le sue informazioni“.

Si fa un grande discutere sul trasferimento del suo staff nel box Petronas. Razali non ha nessuna intenzione di stravolgere la squadra di tecnici e meccanici, quindi Valentino Rossi potrà portare solo il suo capotecnico e un’altra figura. “Possiamo solo permettergli di venire con uno o due ragazzi, dovrà lavorare con il resto della nostra struttura. Questo è quello che vogliamo, ma ripeto: non abbiamo ancora iniziato a parlargli!“.

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2 commenti

  1. chris101ar_14588642 ha detto:

    Sarebbe il colmo vederlo competitivo senza il suo team… forza vale!!!