22 Aprile 2021

MotoGP, Morbidelli-VR46: futuro lontano da Yamaha e Petronas?

Franco Morbidelli scontento per le mancate garanzie tecniche. Nella prossima stagione MotoGP non si esclude la scissione da Yamaha e Petronas SRT.

MotoGP, Franco Morbidelli

Franco Morbidelli riparte dal 4° posto di Portimao, dopo un inizio di stagione MotoGP quasi disastroso. Ma non è per nulla soddisfatto della situazione in cui si ritrova, né può ritenersi soddisfatto per il proseguimento del campionato. Il divario tra la Yamaha M1 factory e la Yamaha di Franky basata sulle specifiche 2019 si allarga ulteriormente. L’anno scorso l’italo-brasiliano ha ottenuto nuove componenti nella terza gara, ma per quest’anno non ha grandi aspettative. “Adesso la situazione è differente, perché la mia moto è completamente diversa da quella dei piloti ufficiali. Quindi non sappiamo se ci saranno aggiornamenti per la nostra moto”, ha sottolineato il pilota Petronas SRT. “Non dovremmo pensarci“.

Ma c’è un fondo di malumore nell’animo del vicecampione MotoGP. Ha lasciato intendere di non potere approfondire l’argomento per cavilli contrattuali. Allo stesso tempo sarà il suo management VR46 a pianificare il miglior futuro per lui. Nonostante sia arrivato 2° nella stagione 2020 di MotoGP si ritrova con un prototipo ormai “scaduto”. E sarà difficile poter lottare per il titolo iridato a fronte di avversari che sono cresciuti nonostante il congelamento dei motori. Franco Morbidelli sembra condannato ad un anno sabbatico in pista, nella speranza che qualche circuito sia più favorevole per regalargli un podio.

Le garanzie tecniche

Non è un mistero che la sua M1 sia rimasta ‘spec-A’ per mere questioni economiche. I vertici malesi non hanno voluto investire più denaro su una seconda moto factory. E quella di Valentino Rossi sembrerebbe garantita direttamente dalla casa di Iwata. Un mancato investimento che potrebbe avere ripercussioni a breve termine. E Morbidelli ha chiaramente ammesso alla stampa che questa situazione “è qualcosa che mi dà fastidio, non va nascosta… Voglio garantirmi il mio miglior futuro tecnicamente e personalmente. Per quanto riguarda il mio futuro, ci penserà la VR46. È troppo presto per parlare della mia connessione con il VR46“.

Uno scenario possibile: Franco potrebbe legarsi al nuovo progetto del team di MotoGP “made in Tavullia” e chiudere anzitempo il contratto con Petronas SRT (e Yamaha). “È presto per parlare del futuro, ma ci sto pensando, di sicuro… Devi lavorare e cercare di progredire con quello che hai. Poi, quando sarò più tranquillo, una parte di me penserà al futuro. Ma quando sono in gara devo restare concentrato sul presente“. Come al solito Morbidelli sfoggia tutta la sua grande umiltà e diplomazia.

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