18 Agosto 2022

MotoGP, Maverick Vinales alleato Mondiale: “Farò tutto per Aleix e Aprilia”

Maverick Vinales si mette a disposizione del compagno Aprilia. Ma Fabio Quartararo è fiducioso: "Forse la nuova chicane darà una mano"

maverick vinales, motogp

Tredicesimo evento della stagione MotoGP 2022, tante incognite verso il GP d’Austria. Fabio Quartararo è certo determinato a ribadire il controllo in campionato. Aleix Espargaro e Pecco Bagnaia sono i primi inseguitori, determinati ad ostacolare la marcia trionfale del pilota Yamaha verso il secondo iride in carriera. Brad Binder, in trionfo nel 2021, punta a fare di nuovo bene nel GP di casa di KTM. Maverick Vinales invece cercherà di chiudere un cerchio e di conquistare un risultato storico, senza dimenticarsi di aiutare Aprilia ed Espargaro nella lotta mondiale. Sono loro i cinque protagonisti in conferenza stampa, ecco cos’hanno dichiarato alla vigilia delle prime prove libere.

La nuova chicane

È l’argomento principale in vista del GP, di scena su un Red Bull Ring in parte rivisto. “Non ho ancora visto la nuova chicane” ha dichiarato Fabio Quartararo. “Ma non credo sia un problema per noi, al massimo ‘rallenta’ le altre moto. Certo è meglio a livello di sicurezza.” Punto su cui concordano tutti, a cominciare da Aleix Espargaro. “Hanno fatto un buon lavoro, a livello di velocità sarà interessante. Forse però il muro a sinistra è ancora troppo vicino…” Gli fa eco Pecco Bagnaia: “Vedremo comunque domani. Sulla carta non sembra male per noi.” Commenta poi Brad Binder: “Ho guardato i dati del test team di due settimane fa. Sembra più interessante, forse renderà la gara più combattuta.” Anche Maverick Vinales sottolinea il miglioramento a livello di sicurezza, aggiungendo che “Sarà interessante vedere chi si adatterà meglio.”

Fabio Quartararo

Non è uno dei suoi circuiti migliori, ma il leader MotoGP è ottimista. “Nella seconda gara dell’anno scorso ho chiuso 7°, ma prima della pioggia ero in lotta per podio. Questo vuol dire quindi che abbiamo la velocità ed a livello di passo non sembra così male. Nei sorpassi forse avremo vita più difficile, forse la chicane potrebbe aiutarci.” Riguardo a Yamaha, “Io certo spingo sempre per qualcosa di più, ma non c’è molto di più… Dobbiamo cambiare qualcosa per l’anno prossimo, ad esempio imparare a provare tutto quello che si può.” Ma preferisce rimarcare un altro aspetto: “Come pilota sto migliorando tanto, ho fatto un grande passo avanti e posso farne ancora prima della fine dell’anno.”

Aleix Espargaro

Il pilota Aprilia non sente troppo la lesione al tallone accusata dopo il botto a Silverstone. Anzi, è più dispiaciuto per il risultato finale. “Mi sentivo forte, in grado di lottare per il podio. Non vedo l’ora di scendere in pista, possiamo puntare di nuovo alle zone alte.” Sarà un circuito favorevole per la RS-GP? “La moto 2022 è migliorata molto come aerodinamica e motore. Questa è una pista impegnativa proprio su questi due punti, penso quindi sarà buona per noi.” La perdita delle concessioni sarà un problema? “Non sono preoccupato: arrivare al livello degli altri è stata dura, ma mantenerlo credo sia ben più facile. I ragazzi di Noale poi non smettono mai di lavorare, non avete idea di quante nuove parti ci sono sulla moto di Savadori!”

Pecco Bagnaia

Un jolly da sfruttare al massimo per tenere viva la lotta mondiale. “Questa è certo una buona pista per noi, l’abbiamo dimostrato ogni anno. Ma si sono visti anche tanti marchi davanti: l’anno scorso lottavo con Marc e Fabio prima della pioggia! Per me sarà lo stesso, ci saranno parecchie case in lotta. Noi però siamo in forma e possiamo lottare per stare ancora davanti.” L’obiettivo è chiaramente mettere sotto pressione chi lo precede in campionato. “Di sicuro ci proverò. Da dire però che negli ultimi GP sono stato fortunato perché i rivali hanno avuto alcuni problemi, ma non sarà sempre così. Al momento poi è Aleix il pilota più vicino a Fabio, quindi dobbiamo tenere d’occhio tutt’e due.”

Brad Binder

Sarà uno degli osservati speciali, e non solo per il ricordo del GP d’Austria 2021. “Una bella posizione, ma non vorrei ripeterlo!” ha scherzato Brad Binder. “È il weekend di casa per KTM, questa pista per noi non è stata male negli ultimi anni.” A livello di stagione, “La costanza è stato il nostro punto forte, anche se nello scorso GP abbiamo sbagliato gomme. Ci sta mancando qualche decimo rispetto agli altri, ma sono determinato a fare qualcosa di buono nel round più importante per KTM.” Recentemente poi ha girato con la sua RC16 sul tracciato di Kyalami, poco lontano da casa. Il pensiero va ad un ipotetico ritorno in Sudafrica. “Sarebbe fantastico avere di nuovo un GP” ha ammesso Binder. “Certo servirebbe qualche cambio alla pista per riavere la MotoGP, ma sarebbe bello.”

Maverick Vinales

L’anno scorso in Austria si chiudeva la sua esperienza con Yamaha. Quest’anno Maverick Vinales è pronto per fare grandi cose. “Siamo concentrati e motivati, possiamo disputare un gran weekend” è il suo primo commento. “Dobbiamo ancora migliorare con Aprilia, ma siamo sulla buona strada. Questa pista poi può adattarsi bene alla moto ed al mio stile, ci possiamo provare.” Ricordando poi che “Dall’anno scorso ho lottato con me stesso, sono partito di nuovo dal fondo, ma ora sono calmo. Con Aprilia stiamo lavorando bene, Aleix sta lottando per il titolo e farò il massimo per aiutarli.” E se piovesse? “Ho disputato solo una gara e pochi turni, ma non mi sono sentito male, anzi. Spero però sia asciutto, mi sento ancora più competitivo.”

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Foto: motogp.com

Lascia un commento