16 Luglio 2020

MotoGP, Johann Zarco: “Quartararo ed io siamo due francesi diversi”

Johann Zarco festeggia il 30° compleanno nel paddock MotoGP a Jerez. "L'obiettivo per il 2021 è restare in Ducati, voglio una moto ufficiale".

MotoGP, Johann Zarco

30esimo compleanno nel paddock MotoGP di Jerez per Johann Zarco. Come regalo una nuova combinazione di colori per la sua livrea, ma il regalo più bello potrebbe arrivare in un futuro non troppo lontano. Un sogno che insegue da diversi anni, già sfiorato ai tempi di Yamaha Tech3. Il francese del team Avintia punta al team factory della Ducati, ma molto dipenderà dalla decisione di Andrea Dovizioso, che evita di parlare di tavolo contrattuale. Sintomo che a furia del tira e molla la corda potrebbe spezzarsi. L’ex bicampione Moto2 deve farsi trovare pronto a suon’ di risultati.

Alla pari di tutti i suoi colleghi ha sgranchito le gambe nella giornata di test MotoGP. A sua disposizione una Desmosedici GP19 ormai già ben collaudata. “E’ la migliore moto sulla griglia di partenza per le prime gare, prima che le nuove moto prendano la loro velocità, perché beneficia di tutti gli sviluppi“. Comunque vada avrà un posto assicurato in Avintia, dove sono pronti a stendere un tappeto rosso pur di averlo anche nella stagione 2021. “L’obiettivo del 2021 è restare ancora in Ducati, voglio arrivare alla moto ufficiale“.

Inevitabile il confronto con il connazionale Fabio Quartararo. Tra i due c’è un gap di quasi un decennio e l’età può contare tanto in uno sport come la MotoGP. “Io e Quartararo siamo due francesi diversi: io più Delon, lui più Belmondo, io più italiano, lui più spagnolo“. Sembra un uomo più maturo Johann Zarco dopo le vicissitudini dell’anno scorso e lo stop per la pandemia. “Credo che questo stop sia difficile da gestire per molti piloti. Io avevo delle cose da dimenticare, volevo avere la mente aperta per imparare cose nuove. E questa pausa forse mi può aiutare a non ripartire subito con le mie vecchie abitudini“.

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