28 Febbraio 2021

MotoGP, Jack Miller: “Valentino Rossi è come Highlander”

Jack Miller in fermento per l'inizio della nuova stagione MotoGP. I team puntano sempre più sulle nuove generazioni, ma Valentino Rossi resta l'evergreen.

MotoGP, Jack Miller

Ducati ci riprova a conquistare il titolo MotoGP e lo fa con una nuova coppia di piloti. I vertici aziendali hanno deciso di cambiare filosofia promuovendo entrambi gli alfieri Pramac Racing. A cominciare da Jack Miller, “re-incarnazione” di Casey Stoner, almeno si spera. Gigi Dall’Igna & co. sperano che l’australiano possa ricominciare come ha chiuso il 2020, con due podi in due gare. Tra una settimana a Losail arriverà il momento del debutto da pilota ufficiale: “Sono impaziente. Credo che sia l’aggettivo migliore“.

Jack non ha più l’alibi del pilota satellite, che può accontentarsi di una top-10 quando le cose non vanno per il verso giusto. Ha un contratto di un anno, Ducati lo lascia sulle spine per evitare possa perdere anche una goccia di stimolo. “Credo che sarà una grande stagione per me e la Ducati“, dice a ‘La Gazzetta dello Sport’. Sarà la possibile sorpresa del Mondiale MotoGP? “Vedremo. Lo spero“. L’obiettivo è però chiaro: “Nel 2020 ho mostrato il mio livello di maturità, una bella consistenza e competitività in tutte le condizioni. Non credo ci siano molti interrogativi su quello che potremo fare, e non vedo punti deboli per non essere tra i candidati“.

L’ascesa delle nuove generazioni

La sua ascesa nel team factory è stata decretata già nel 2019. Per Andrea Dovizioso è il pilota perfetto: non gli interessa guidare, non fa politica e non entra nelle questioni tecniche. La risposta dell’australiano è perspicace: “Sono un pilota, non un ingegnere, ho finito a malapena le medie e non entro in certi meccanismi. Mi limito a dire cosa penso e sento. Credo ci siano piloti che a volte pensano di essere più brillanti di quanto siano effettivamente, io mi fido di chi lavora per farci progredire“.

Il ringiovanimento Ducati è una mossa che segue il trend generale, vedi Suzuki. Ma resta l’eccezione Valentino Rossi… “Valentino è come Highlander, è la terza generazione che affronta… Non sai mai cosa aspettarti da quel ragazzo e io di sicuro non lo escludo. Anche se le cose diventano sempre più difficili e gli anni non scorrono al contrario. Ma mentalmente resta fortissimo, e ha tanta voglia che non puoi tagliarlo fuori“.

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    JM ha una visione assai più obbiettiva su VR …
    Lo ringrazio e so che non è adulattore … molto più sincero dei tanti sserpenti che infestano i Paddok !