11 Settembre 2021

MotoGP, Gigi Dall’Igna a tutta forza: “Non rinuncerò mai alla potenza”

Entusiasmo in casa Ducati dopo la pole position da record di Pecco Bagnaia e il 2° posto di Jack Miller al termine delle qualifiche MotoGP ad Aragon. La filosofia di Gigi Dall'Igna: "Non rinuncerò mai alla potenza del motore".

Pecco Bagnaia e Jack Miller

Aragon si rivela terreno di conquista per le Ducati che, al termine delle qualifiche, conquistano pole position, record del circuito e seconda finestra in griglia. Super crono di Pecco Bagnaia in 1’46″322, Jack Miller lo segue a tre decimi, a chiudere la prima fila c’è la solita spina nel fianco Fabio Quartararo. Le Rosse di Borgo Panigale domani proveranno a fare gioco di squadra per accorciare le distanze in classifica dal francese della Yamaha e tenere viva la corsa al titolo MotoGP 2022.

Nel box Ducati c’è grande soddisfazione dopo la Q2. “Abbiamo lavorato su tutte le aree, migliorando l’erogazione sia con il motore che con l’elettronica, soprattutto nel primo richiamo della manopola del gas e nei curvoni veloci. Da questo punto di vista abbiamo fatto un passo avanti“, sottolinea il direttore generale Gigi Dall’Igna. “Lato ciclistica abbiamo capito un po’ meglio le gomme dopo i problemi del 2020, abbiamo ritoccato le cose giuste. La MotoGP di oggi è fatta di dettagli, abbiamo ritoccato le cose giuste per fare dei passi avanti“.

Il grande lavoro di squadra

Lodevole la prestazione di Pecco Bagnaia, ma nell’evoluzione della Desmosedici GP hanno recitato un ruolo di primo piano tutti e quattro i piloti. “Non solo i giovanissimi, ma anche Zarco e Miller che sono con noi da parecchio tempo. Ci hanno dato le sensazioni giuste per capire dove migliorare la moto. Si respira un’aria diversa nel nostro team e questo aiuta i tecnici a lavorare meglio“, rimarca Dall’Igna. L’ingegnere veneto vede finalmente maturi i frutti coltivati in anni di lavoro e sacrificio. Oltre che di investimenti importanti.

La sua filosofia ingegneristica rivolta alla potenza massima inizia a rivelarsi vincente nel progetto MotoGP. “Non ho mai rinunciato alla potenza del motore in tutta la mia vita, credo che non lo farò mai. Questa è sempre stata la mia filosofia, la velocità è uno dei punti di forza. Soprattutto in gara può essere un grande aiuto per i piloti, soprattutto sui rettilinei. Ci sono tanti sistemi per migliorare la guidabilità del motore, credo che per ottenere il miglior compromesso possibile bisogna lavorare mantenendo la potenza il più possibile“.

Non esistono gare scontate, ad Aragon bisognerà fare i conti con i soliti noti… “Ho visto Marc Marquez in piena forma, ha fatto tanti giri con gomma usata nelle FP4. Sarà un osso duro da battere, insieme a Joan Mir e Fabio Quartararo“.

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