10 Dicembre 2022

MotoGP, è questo il futuro della pubblicità? Ci stanno già lavorando

Una società britannica sta sperimentando in F1 schermi speciali in grado di cambiare marchio pubblicitario. Presto anche in MotoGP?

MotoGP, pannelli variabili

di Paul Emile Viel/paddock-gp

Durante le prove libere di F1 del venerdì nel GP degli Stati Uniti il team McLaren ha introdotto una nuova tecnologia. A mezzo di schermi di segnaletica digitale strategicamente posizionati sulle sue vetture, gli annunci pubblicitari possono essere costantemente modificati, anche quando si corre in pista. Questa intuizione tecnologica potrebbe essere il futuro della pubblicità del motorsport. I suoi inventori però hanno già gli occhi puntati sulle corse motociclistiche. Ma non sono solo le moto che rischiano di trovarsi coperte da schermi. Quest’azienda britannica infatti sta lavorando ad un modo per incorporarli anche nelle tute dei piloti.

Domanda di brevetto

Seamless Digital, l’azienda dietro questi particolari display, fa parte di Silverstone Paint Technology. A sua volta collegata a un’altra azienda – Silverstone Design Limited – che ha depositato regolare domanda di brevetto per ciò che state leggendo. Illustra questo tipo di display flessibile apparso sulle McLaren di F1, ma li applica alle moto e alle tute dei piloti, menzionando in particolare le possibilità di introduzione in MotoGP e Mondiale Superbike.

L’idea è di poter cambiare la visualizzazione degli annunci in movimento durante una corsa. Proprio come gli annunci che cambiano comunemente alle fermate degli autobus e negli edifici. Passare dall’idea alla pratica, soprattutto nel periodo di massimo splendore del motorsport in cui la fibra di carbonio è il materiale abituale della carrozzeria e ogni grammo conta, è già un risultato impressionante. Il fascino di poter cambiare pubblicità automaticamente o grazie ad un pulsante.

I display utilizzati finora sono stati alimentati a batteria, quindi sono isolati dall’impianto elettrico del veicolo. La McLaren ha iniziato a testarli alla fine del 2021, nascondendoli inizialmente sotto del vinile per evitare di attirare l’attenzione. Il sistema installato sulla McLaren, con uno schermo su ciascun lato dell’abitacolo dove sono in vista le telecamere di bordo, pesa solo 190 g in totale. Grazie al basso consumo energetico, può funzionare con una batteria molto piccola.

E per le due ruote?

Sulle moto, dove già scarseggiano ampi spazi per la pubblicità, la tecnologia potrebbe essere ancora più preziosa. L’azienda di Silverstone ha già ammesso che le MotoGP hanno carenature notevolmente curve. Secondo il suo brevetto, i suoi pannelli flessibili possono però adattarsi. Ma l’obiettivo è anche arrivare ad applicare la stessa tecnologia sulle tute. Utilizzando gli schermi flessibili in sezioni simili a tasche, con la presenza di cuoio sul retro per garantire la resistenza all’abrasione.

Gli schermi sono posti dietro a pannelli di plastica flessibili e trasparenti (“42” nell’immagine), cuciti sulla tuta. Il brevetto mostra piccoli pannelli sulle braccia del pilota, più grandi sul petto e sulle cosce. Il più grande di tutti è nella parte bassa della schiena, direttamente in vista delle telecamere di bordo.

Sulla moto invece i pannelli (’16’ nell’immagine), sono previsti sulle carenature laterali, su entrambi i lati del cupolino, sul parafango anteriore e sui lati del codone.

La pubblicità è chiaramente l’obiettivo principale del sistema. Il modo migliore affinché l’idea si dimostri redditizia sia per i team che la utilizzano sia per l’azienda che la sviluppa. Ma queste immagini dinamiche sulle moto potrebbe servire anche per altri scopi. Come indicare la posizione attuale del pilota in gara per rendere più chiara la classifica per gli spettatori, soprattutto durante le gare endurance

È ancora presto per dirlo, ma se la McLaren adotterà questo sistema nel 2023, c’è da scommettere che lo utilizzeranno anche gli altri team. E non ci stupiremmo se questa tecnologia facesse presto la sua comparsa anche in MotoGP.

L’articolo originale su paddock-gp

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