3 Ottobre 2021

MotoGP: Bagnaia vs Quartararo, la sfida che tiene vivo il campionato

Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo scatteranno fianco a fianco ad Austin. Pronti a tenersi d'occhio in una gara certamente non semplice.

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Ad Austin Francesco Bagnaia ha messo a referto la terza pole position consecutiva. Il segnale del feeling ora perfetto in sella alla Ducati, ma anche della determinazione a tenere aperto il campionato il più a lungo possibile. Magari facendo sentire al leader MotoGP un po’ di pressione… Fabio Quartararo non ha problemi a riconoscere il “lavoro perfetto” del pilota in rosso in questo senso, ammettendo anche un po’ più di nervosismo, trattandosi delle ultime gare dell’anno. Certo non può abbassare la guardia, ma ha ancora un margine di sicurezza a livello di punti iridati.

“Proviamo a tenere aperto il campionato”

“Mi sono preso qualche rischio” ha ammesso Bagnaia a qualifiche concluse. Sottolineando che “Venerdì eravamo in difficoltà ed ora siamo tornati al top, ne sono contento.” In particolare, “Abbiamo cercato di seguire di più le buche, oltre a tornare indietro a livello di messa a punto, e la situazione è migliorata.” Iniziando a credere anche nella pole position. “Al mattino era impossibile pensarci, dopo le FP4 invece ho capito che si poteva fare.” Con Fabio Quartararo proprio accanto. “Servirà la migliore salita possibile. Siamo qui per tentare di tenere aperto il campionato e questa è la migliore posizione possibile.”

Non l’unico da tenere d’occhio in ottica gara. “Ho visto che Fabio, Marc e Jack hanno un ritmo migliore del mio. Sono certo poi che Marc cercherà di partire al meglio e di creare subito un po’ di margine. Da parte nostra non dovremo commettere errori ed essere costanti, anche se non è facile con queste buche.” Si potrà superare con questa superficie ‘particolare’? “Il ritmo in gara sarà più lento rispetto alla Q2 ed ogni giro è differente. Dove ci sono le buche è impossibile superare, dovremo disputare una gara intelligente.” Per chiudere con l’ultimatum al COTA, condiviso da tutti. “Serve riasfaltare dalla curva 2 alla 11, se non lo fanno è meglio non tornare.”

“Non mi aspettavo quel tempo di Pecco…”

Seconda casella in griglia per Quartararo, nel mirino del pilota piemontese. Come detto, l’uomo di punta Yamaha riconosce il lavoro del rivale, ma non avverte troppa pressione. “Non mi aspettavo la prima fila, ma nemmeno che Pecco facesse quel tempo…” ha ammesso a qualifiche concluse. Sottolineando anche che “Sta facendo il lavoro perfetto da Aragón, con due vittorie e tre pole position.” Per quanto lo riguarda, un pizzico in più di nervosismo c’è. “Mi è successo a Misano, ma credo sia normale visto che ci stiamo avvicinando al finale di stagione. Ma quanto inizia la gara mi passa tutto.”

Le buche gli hanno causato qualche problema, ha dovuto quindi fare attenzione per non commettere errori. Per la gara, “Nel primo settore è quasi impossibile superare. Ma la strategia non cambia: devo fare la miglior gara possibile dimenticandomi di chi c’è davanti o dietro di me.” A tema gomme, “Ho provato tutt’e tre le mescole e non è andata male. Anche se con la media forse ho qualcosa in più, ma proveremo qualcosa nel warm up per decidere.” Si allinea poi alle parole di Bagnaia per “l’ultimatum” al COTA, per poi pensare alla corsa. “Non scarto nulla, daremo il massimo ma tenendo d’occhio la situazione.”

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Foto: motogp.com

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