18 Maggio 2021

MotoGP: Alex Rins, un altro zero. “Sto recuperando le cadute mancate…”

GP di Francia da dimenticare per Alex Rins. "Sono in forma, ma molti errori stupidi. Chiedo scusa alla squadra." La testa è al Mugello per il riscatto.

Rins MotoGP Le Mans

Un sesto posto per cominciare l’anno, un 4° a seguire, e dal Qatar non ha più preso punti. Decisamente Alex Rins non sta vivendo un gran momento, anzi tre zeri consecutivi (tolte le assenze per infortuni) non gli erano ancora mai capitati nella sua carriera mondiale. Soprattutto perché tutti dovuti a cadute in gara, nel caso di Le Mans addirittura doppia. Ma l’alfiere Suzuki, in una giornata nera per la casa di Hamamatsu (KO anche di Mir), prova a non farsi condizionare troppo da ciò che è stato e guarda avanti, alla ricerca del riscatto. A partire dal Mugello, che ospiterà il prossimo evento MotoGP tra meno di due settimane.

“È complicato” ha ammesso amaro Alex Rins. Impegnato da subito in una rimonta dalla 15^ posizione dopo una qualifica da dimenticare. Ma la partenza era stata davvero ottima. “Nel primo giro mi ritrovavo già 4° o 5°.” Ma i problemi sono cominciati in seguito, precisamente dopo il cambio moto necessario per l’arrivo della pioggia. “Alla curva 4 di solito non usiamo il freno anteriore… Stavolta, con la tensione in gara, ho deciso di usarlo un po’ per fermarmi ed uscire di curva più velocemente. L’ho pagato abbastanza caro.” Arriva così la prima scivolata, che lo costringe ad un secondo ritorno al box e ad un nuovo cambio moto.

“Sono partito con le gomme da pioggia, ma col set up da asciutto.” Si complica quindi la sua corsa, ma Rins torna in azione ed anzi riesce a tenere il ritmo di Quartararo che lo precedeva, oltre a controllare Nakagami poco dietro. Purtroppo però dura poco. “Mi si è chiuso il davanti” ha ammesso il pilota spagnolo, costretto così definitivamente al ritiro dalla corsa ed ora con un triplo zero consecutivo a referto in cinque gare disputate. “Chiedo scusa alla squadra. Quest’anno mi sento davvero bene con la moto, la Suzuki è migliorata tanto, ma le cose non stanno andando bene. Sto commettendo molti errori stupidi.”

Cerca anche di sdrammatizzare. “Sembra che stia recuperando tutte le cadute che non ho avuto negli ultimi anni…” Ma gli obiettivi chiaramente sono sempre gli stessi. “Mi sveglio ogni giorno con la voglia di vincere le gare e conquistare il titolo. Per quanto riguarda i fine settimana di gare, penso solo a podi e vittorie. Sono ad un livello mai raggiunto prima a livello fisico e sportivo, potrei fare quello che voglio. Non ci arrendiamo.” La testa è già al Gran Premio d’Italia. “Si riparte da zero, forti e carichi. Guardiamo sempre avanti e continuiamo a lavorare. Arriveremo al Mugello dando sempre il massimo e con tanta voglia di lottare.”

Foto: Team Suzuki Ecstar

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    In tutte le classi gli è sempre mancata la costanza e dopo aver sprecato il 2020( cadute ed errori) non
    può certo pensare di vincere un campionato.
    Rins è eterno secondo come Vinales,Oliveira e
    Binder. Sono buoni piloti ma non campioni