22 Marzo 2022

Moto3: Mario Suryo Aji, emozioni di casa e primi punti mondiali

Fine settimana emozionante per Mario Suryo Aji, beniamino del pubblico indonesiano. Il rookie Moto3 chiude con un risultato storico ed i primi punti.

mario suryo aji moto3

Di tutti i piloti in azione questo weekend, uno solo era il grande osservato speciale del pubblico indonesiano. Nientemeno che Mario Suryo Aji, interessante esordiente Moto3 di scena questo fine settimana proprio in casa. Un’emozione doppia per il pilota Honda Team Asia, anche se la gara non è andata esattamente come previsto. Ma lo storico risultato in qualifica è stato già un primo passo importante e chiaramente non s’è fatto mancare il grande supporto dai tifosi, numerosi e calorosissimi sugli spalti.

Pezzi di storia

Un ragazzino che continua a procedere a piccoli passi, ma spesso storici per l’Indonesia. Giusto l’anno scorso nel CEV ha festeggiato la prima pole position in Catalunya, una prima volta sia per lui stesso che per il suo paese in quel campionato. Sfiorando anche il suo primo podio nel round inaugurale del 2021 a Estoril, un risultato incredibile ma mancato davvero di un soffio, 60 millesimi a vantaggio di David Alonso! Ora è nel mondiale, determinato a lasciare un segno anche per suo padre. Questo il significato del #64, numero ed anno di nascita del genitore ex pilota a cui era legatissimo e che è scomparso nel 2021. Prima quindi di vedere l’esordio mondiale del suo ragazzo…

mario aji moto3
Credits: motogp.com

Primi punti iridati

Una gara non proprio come voleva, ma una soddisfazione è arrivata comunque. Mario Suryo Aji ha chiuso 14°, con quindi due punti mondiali in tasca ed il miglior piazzamento di sempre di un pilota indonesiano nel Motomondiale. Fa meglio infatti di Andi “Gilang” Farid Izdihar (del quale Aji ha preso il posto nel team Moto3) con i suoi quattro quindicesimi posti del 2021. Stesso discorso anche in confronto all’unico indonesiano a punti in middle class, Doni Tata Pradita, due volte 15° tra la 250cc 2008 e la Moto2 2013. E questo in condizioni ancora non perfette: dopo la wild card a Misano-2 l’anno scorso, Aji ha riportato la frattura del femore in un incidente in allenamento. Una lesione importante, le cui conseguenze ancora si sentono.

“Tantissime cose belle”

“Non proprio il risultato che volevo, ma ho dato tutto” ha sottolineato il 18enne pilota Honda Team Asia a motogp.com. Spiegando poi la sua gara. “Dopo 4-5 giri iniziato ad accusare problemi di grip: di colpo la gomma posteriore è calata tantissimo e ho dovuto pensare a gestire al meglio.” Per lui anche una Long Lap Penalty per un taglio di pista. Ma rimane un GP eccezionale per lui. “Sono accadute tantissime cose belle, come essere per la prima volta in prima fila ed ottenere i miei primi punti mondiali proprio qui, in Indonesia!” Un bel punto di partenza, nonché una bella iniezione di fiducia per i prossimi eventi Moto3, con un intero paese alle spalle che fa il tifo per lui.

Foto: Honda Team Asia

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