13 Giugno 2023

Moto3: Filippo Farioli, Mugello amaro “Mi ha colpito da dietro”

Filippo Farioli, incolpevole caduta nel suo primo GP di casa da pilota Moto3. C'è delusione, ma bisogna voltare subito pagina.

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Il primo GP di casa chiuso con una caduta. Filippo Farioli si aspettava un finale decisamente diverso, invece la sua corsa al Mugello si è conclusa in appena un giro e mezzo. Un incidente causato da Xavi Artigas l’ha subito posto fuori dalla gara tricolore. Non è stato un weekend facile, ma è uno zero amaro nel suo primo appuntamento casalingo da pilota del Mondiale Moto3. Farioli però però vuole archiviarlo subito: tra pochi giorni si corre al Sachsenring, il bergamasco di Tech3 cerca l’immediato riscatto.

Farioli, Mugello difficile

“Purtroppo è stato un weekend di alti e bassi” ha dichiarato Filippo Farioli a Corsedimoto. Era partita bene venerdì, con il piazzamento provvisorio in Q2, non è però riuscito a tenerlo nelle Prove 3. Alla fine è 24° dopo le qualifiche, ma con le sanzioni guadagna qualche casella ed è quindi 17° in griglia, a caccia di una bella gara in casa. Purtroppo un GP Mugello che dura appena un giro e mezzo: nel 3° settore di colpo precipita in classifica, la dinamica non si vede ma è nella ghiaia con Artigas. Appare dolorante, segue un passaggio al Centro Medico, ma fortunatamente non ci sono conseguenze. Rimane la delusione di una gara nemmeno iniziata…

“Credevo fosse colpa mia, ma…”

Era attorno alla 19^ posizione, all’inizio di una gara ancora molto lunga, ma appunto durata un giro sui 17 totali. “Domenica è stata sfortuna” ha raccontato Farioli. All’inizio infatti pensava si trattasse di un incidente per colpa sua, ma non è stato così. “Credevo di essere caduto per conto mio, in realtà è stato Artigas che mi ha preso da dietro e mi ha lanciato” ha spiegato l’esordiente di KTM Tech3. “Per varie testimonianze e per i dati che abbiamo non è stata colpa mia. Purtroppo è lui che mi ha centrato e di conseguenza sono caduto.” Una domenica amara al Mugello, ma bisogna subito voltare pagina. “Testa alla Germania, vedremo di dare il massimo su quel circuito.”

Foto: Valter Magatti

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