30 Aprile 2024

Superbike, Axel Bassani lontano dal podio: “Devo essere realista”

Bassani ha analizzato il suo inizio di avventura con Kawasaki: non è ancora al livello che vorrebbe, studiare il compagno Lowes può aiutarlo.

Superbike Axel Bassani Kawasaki

Era difficile aspettarsi un Axel Bassani subito veloce con la Kawasaki, troppo diversa dalla Ducati che ha guidato per tre anni, però il pilota veneto sperava di essere un po’ più competitivo dopo i primi tre round della stagione Superbike 2024. C’è ancora tanto lavoro da fare per adattarsi e raggiungere un livello di competitività più consono al suo talento e a ciò che ha dimostrato nelle scorse annate.

Superbike, Bassani-Kawasaki: come sta andando

Interpellato dal sito ufficiale WorldSBK, il 24enne di Feltre ha fatto il punto della situazione: “Inizio di stagione difficile, perché il livello del Mondiale Superbike è molto alto in questo momento e cambiare squadra e moto non è mai facile. Il livello del campionato non mi aiuta. Dobbiamo lavorare passo dopo passo. La moto è completamente diversa, ho sensazioni totalmente differenti. Devi cambiare lo stile di guida, in frenata e in uscita di curva. Inizialmente non è stato semplice, però weekend dopo weekend comincio a sentirmi meglio. Non ho un brutto feeling, ma è sempre complicato essere veloci“.

La qualifica è un grosso problema per Bassani, che fatica a sfruttare la gomma SCQ e quindi si ritrova a partire indietro, con tutte le annesse difficoltà nel riuscire a rimontare: “Soprattutto in Superpole abbiamo qualche problema. Cercheremo di migliorare, perché se non parti dalla prima o dalla seconda fila è davvero difficile fare una buona gara. Quando mettiamo le gomme più morbide, per me la moto diventa più complicata da guidare. Con pneumatici più duri vado meglio. Dobbiamo migliorare molto, ci lavoreremo. Dobbiamo lavorare sia sulla SCQ sia la gomma morbida da gara, perché dopo dieci giri iniziamo ad avere dei problemi. Abbiamo tanto lavoro, però sappiamo ciò di cui abbiamo bisogno“.

Alex Lowes e round a Misano

Se nel team Motocorsa Racing era l’unico pilota presente nel box, invece nel team Kawasaki Racing può contare su un compagno esperto come Alex Lowes. La presenza del 33enne inglese, che è al quinto anno sulla Ninja ZX-10RR, può essergli di aiuto: “È bello avere qualcuno che guida la tua stessa moto – spiega Axel – e vedere cosa sta facendo. Alex è un bravo ragazzo, cerca sempre di fare del suo meglio, spinge al limite la Kawasaki. È importante per me vedere i suoi dati e vedere dove posso migliorare. Può aiutarmi, ma va ricordato che è il mio compagno di squadra e anche uno dei miei rivali. Può aiutarmi in qualcosa, ma non troppo! È normale, è lo stesso per me. Siamo due piloti che corrono per lo stesso team, però al tempo stesso vogliamo essere i migliori“.

Il prossimo round del calendario Superbike sarà a Misano Adriatico (14-16 giugno) e sarà preceduto da due test (Cremona e Misano) che possono aiutare Bassani. Il suo obiettivo è essere veloce nel circuito intitolato a Marco Simoncelli, anche se oggi non può sognare troppo: “Vorrei ottenere un podio, perché è la mia gara di casa ed è sempre importante. Comunque per me sarà importante ottenere un buon risultato, però dobbiamo essere realisti. Dobbiamo migliorare tanto la moto e trovare il nostro setup, poi potremo pensare ai podi. È difficile in questo momento, perché il livello del WorldSBK è veramente elevato“.

Foto: Kawasaki Racing Team

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