3 Febbraio 2022

Moto2: Italtrans, una livrea più aggressiva per Dalla Porta e Roberts

Italtrans Racing Team apre ufficialmente la sua stagione Moto2 2022. Una rinnovata colorazione e grandi ambizioni con Lorenzo Dalla Porta e Joe Roberts.

moto2 italtrans

Italtrans Racing Team a caccia del riscatto dopo un 2021 complicato. Con Lorenzo Dalla Porta, fermato da un guaio ad una spalla e determinato ad essere protagonista nel suo “anno della verità”. Ma anche con Joe Roberts, speranza a stelle e strisce ma reduce da una prima annata non proprio semplice con questi colori. La squadra si è presentata oggi con la sua formazione confermata anche per il 2022, un segnale di continuità per puntare ben più in alto. Ma con una livrea blu con aggiunta di nero, una colorazione più aggressiva a confermare gli ambiziosi obiettivi per quest’anno.

“Dopo un 2021 un po’ al di sotto le aspettative, cancelliamo e ripartiamo.” Così Giovanni Sandi, direttore tecnico/sportivo del team, apre ufficialmente la nuova stagione. “Puntiamo a ripetere le annate precedenti: ci crediamo ed abbiamo il potenziale per provarci. Sono stati poi introdotti due nuovi ingegneri elettronici di alto livello, Fabrizio Greco e Nicola Sartori. Ma cerchiamo anche di essere ancora più vicini a Joe, che ha avuto qualche difficoltà a livello di lingua.” Spiega poi il perché del rinnovo di entrambi. “Lorenzo ci ha messo un po’, ci stava arrivando ma ecco l’infortunio, però ha dimostrato di avere il potenziale. Joe è partito bene, ha disputato delle gare importanti, poi anche lui ha avuto alcune disavventure e non è riuscito a concludere bene. Ma crediamo molto anche in lui.”

Passando ai piloti, Lorenzo Dalla Porta sta tornando in forma dopo il problema fisico che ha condizionato il suo 2021. “Mi sto riprendendo” ha raccontato nel corso della presentazione. Sottolineando che “La spalla mi stava impedendo di conquistare quei risultati che avremmo potuto ottenere. Non è stata una scelta semplice, ma con i ragazzi abbiamo infine deciso per l’operazione.” Ma va sempre meglio e la sua preparazione si sta intensificando (ne avevamo parlato qui). “Ho corso con tre moto diverse in tre weekend, dalla minimoto alla R1. Erano 110 giorni che non guidavo una moto.” Obiettivi? Per prima cosa “Tornare a lottare per le posizioni che contano.”

Accanto a lui riecco Joe Roberts, che vuole sottolineare un aspetto in particolare. “Questo team per me è come una famiglia, con persone molto professionali: un grande ambiente in cui sono contento di continuare. C’è un obiettivo da raggiungere.” Riguardo al 2021, “Tanti alti e bassi, con qualche problema fisico alla fine, ma ho imparato comunque molto anche dai momenti difficili. Servono per capire cosa bisogna fare e cosa no.” Ora si riparte. “C’è chi pensa che, col passaggio di alcuni piloti in MotoGP, la categoria diventi più facile, ma non è così. Io so di avere un bel potenziale e voglio tirare fuori il massimo.”

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