1 Agosto 2020

Moto2, ‘esordio’ alternativo per Biesiekirski: test a Barcellona con SAG Team

Test a Barcellona per Piotr Biesiekirski, all'esordio su una KALEX-Triumph con SAG Team. Un debutto Moto2 alternativo vista la cancellazione della wild card mondiale.

biesiekirski moto2

L’esordio mondiale come wild card Moto2 doveva esserci quest’anno a Barcellona, ma Piotr Biesiekirski deve rimandare alla prossima stagione questa opportunità. Il difficile periodo che stiamo vivendo ha infatti portato alla cancellazione di tutte le wild card previste per il 2020 in tutte le categorie del Motomondiale. Questo però non ha impedito al giovane polacco di testare la KALEX-Triumph (ben diversa dalla moto del CEV) del SAG Racing Team, con cui avrebbe dovuto disputare a giugno il Gran Premio di Catalunya.

Attualmente attivo nel Campionato Europeo di categoria, Biesiekirski si è esibito per una due giorni di prove private proprio sul tracciato catalano, mettendo a referto 50 giri in 4 turni di 40 minuti ciascuno. Con lui anche parte dello staff tecnico a sua disposizione in questa stagione del CEV Moto2, nelle file del Team Stylobike. Risultati in netta crescita rispetto all’anno scorso (18° in classifica generale): 5° e 7° al debutto stagionale a Estoril, 6° in gara 2 a Portimão dopo uno zero nella prima competizione. Il 18enne polacco punta a diventare sempre più protagonista, con un occhio al Mondiale.

“Sono contento di questo debutto su una Moto2 di livello mondiale” ha dichiarato Biesiekirski alla fine dei due giorni. “Peccato solo che non sia avvenuto durante un Gran Premio, come previsto in origine. Le differenze tra la moto che uso nel CEV Moto2 e questa sono davvero importanti. Il motore Triumph è molto diverso, le gomme Dunlop hanno un profilo differente e l’elettronica è ben più sviluppata. C’è tanto da imparare, ma le prime impressioni sono state davvero positive. Ringrazio tutto il team per questa opportunità.”

“Non potendo disputare la wild card, abbiamo deciso di svolgere questi test per continuare la collaborazione col pilota e permettergli di crescere” ha aggiunto Eduardo Perales (SAG Racing Team). “È stata una sorta di shakedown, ma Piotr ha già fatto un’ottima impressione. Ha guidato una moto davvero diversa da quella che utilizza nell’Europeo Moto2, ma i suoi commenti sono stati davvero precisi. Sa molto bene di cosa necessita per migliorare la moto. È molto giovane, ma allo stesso tempo sveglio e intelligente: stiamo già pensando ai prossimi passi per continuare la nostra collaborazione.”

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