19 Marzo 2020

MXGP, Tony Cairoli: “Forse presto tornerò in Italia”

Tony Cairoli sosta in Belgio da diversi giorni, allenandosi al MX Center di Lommel. Il campionato MXGP 2020 non riprenderà prima del 7 giugno.

Tony Cairoli sta trascorrendo questo difficile periodo di emergenza Coronavirus in Belgio, al MX Center di Lommel. Una soluzione ideale per piloti e team di Motocross che desiderano un luogo dove soggiornare e allenarsi in tutta tranquillità. La prossima data del calendario MXGP 2020, dopo i vari cambiamenti, è quella del 7 giugno in Russia, costringendo i piloti del Motocross ad una sosta coatta di circa tre mesi. Tony Cairoli sin dai giorni precedenti alla prima gara in Gran Bretagna è rimasto in Europa ad allenarsi. La tappa olandese è stata disputata quasi ai limiti dello scoppio della pandemia da Covid-19.

Negli ultimi giorni anche in Belgio la situazione è preoccupante. Ben 1.609 casi, 309 nelle ultime 24 ore e 21 morti. In Olanda la situazione è ancora più critica, con 2.382 contagiati e 76 morti. Ora anche il Belgio ha chiuso tutto, dopo settimane di pareri contrastanti tra i principali partiti politici. Un autentico lockdown all’italiana. Un volo al giorno è previsto da Bruxelles a Roma. “Non c’è molto da fare in questo momento, anche qui in Belgio e nei Paesi Bassi tutte le rotte sono chiuse” ha detto Tony Cairoli.

Il nove volte iridato è rimasto in Belgio dopo la gara di Valkenswaard, in compagnia della moglie Jill e del figlio Chase. Sulla pista sabbiosa olandese il fuoriclasse KTM ha ottenuto un 4° posto assoluto, non riuscendo a spingere oltre per un infortunio al ginocchio.“Speriamo che la situazione migliori. Forse tornerò presto in Italia. Mi mantengo in forma in palestra ed esco a correre un po’. Cerco di mantenere il mio livello di forma – ha aggiunto Tony Cairoli -. Certo non è male per me perché devo cercare di guarire al ginocchio ed alla spalla. Ora ho più tempo per farlo“.

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