20 Novembre 2022

Supersport Australia: Dominique Aegerter saluta da padrone, Ducati a secco

Dominique Aegerter saluta la Supersport con il diciassettesimo trionfo, adesso è pronto a ruggire in top class.

Dominique Aegerter, Superspoort

Gli avversari Supersport possono tirare un respiro di sollievo: Dominique Aegerter se ne va, l’anno prossimo sarà con Yamaha GRT in Superbike, pronto per una nuova esaltante sfida. In due stagioni il pilota svizzero ha fatto la differenza: doppio titolo Mondiale in 44 gare con 27 vittorie e 35 presenze sul podio. Un dominio incontrastato con la Yamaha della formazione olandese Ten Kate che ha rinverdito i fasti d’inizio millennio, quando con la Honda aveva stracciato gli avversari per parecchi anni di fila. Sabato, sul bagnato, Aegerter non aveva brillato, archiviando un quinto posto lontano dal proprio standard. Ma in gara 2, sull’asciutto, non ce n’è stata per nessuno: qualche giro di studio e poi via verso l’ennesimo traguardo. Un film già visto. Domininque debutterà sulla YZF-R1 del team GRT il 13 dicembre a Jerez: farà coppia con l’ex iridato Moto2 Remy Garder in quella che sarà una delle formazioni più titolare dello schieramento.

Ducati stoppata

La supremazia di Dominique Aegerter ha impedito alla Ducati di completare il “Winner Circle” della serie cadetta che in questa prima stagione Next Generation comprendeva già Yamaha, Kawasaki, MV Agusta e Triumph. In Australia Federico Caricasulo ha sprecato l’occasione sul bagnato (caduta nel giro finale) e sull’asciutto si è trovato di fronte un muro invalicabile. L’altra Panigale V2 955 di Niccolo Bulega è finita in quarta posizione, dietro alla Yamaha di Lorenzo Baldassarri. Il pilota romagnolo, altro ex Moto2, conclude sul podio la sua veloce avventura nella serie di lancio. Nella prima metà di campionato se l’è giocata con Aegerter, poi è calato ma è bastato per meritarsi il passaporto per il WorldSBK. Vi approderà con Yamaha GMT94

Yari Montella si conferma

Il vincitore di gara 1 è partito in tromba, anche troppo. Dopo un paio di sbavature, si è toccato con il compagno di squadra Can Oncu beccandosi il long lap penalty che ha un pò compromesso le sue possibilità. Montella ha infatti perso contatto con Aegerter e Caricasulo, parcheggiandosi in una comunque ottima quinta posizione. Speriamo che serva per assicurarsi una buona sistemazione per l’anno prossimo.

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