Superbike, team Bonovo scontento: il boss chiede una reazione a BMW
Jurgen Röder, proprietario del team Bonovo Action, vuole qualche cambiamento da parte di BMW per avere successo nel Mondiale Superbike.

La stagione Superbike 2023 di BMW è iniziata molto male, i risultati del primo round a Phillip Island parlano in modo chiaro. La nuova M 1000 RR è ancora lontana dalle moto migliori in termini di competitività.
Così come i piloti del team ufficiale, anche quelli della squadra “satellite” Bonovo Action si aspettavano molto di più. Già dai test pre-campionato si era capito che sarebbe stato un inizio parecchio complicato, con tanto lavoro da fare per sviluppare nella giusta direzione la quattro cilindri tedesca. In Australia è stato un disastro e adesso bisognerà vedere come andrà in Indonesia su una pista diversa.
Team Bonovo Action, Röder vuole di più
Garrett Gerloff ha conquistato 8 punti a Phillip Island, mentre Loris Baz addirittura 1 solo. Jurgen Röder non può che essere deluso: “Alla luce di ciò che stiamo investendo – ha detto a Speedweek – non possiamo essere soddisfatti di questi risultati. BMW si sta impegnando e abbiamo sempre parti nuove da testare, ma forse è necessario sederci assieme e ragionare su come procedere“.
Il proprietario del team Bonovo Action non mette in dubbio l’impegno di BMW nel Mondiale Superbike, però qualcosa va cambiato per fare risultati migliori: “Sappiamo che è non è colpa dei piloti – spiega – perché tutti loro sono da podio. Le carenze sono della moto. Dobbiamo parlare per pensare a cosa fare. Purtroppo in Australia è successo quello che temevo. Abbiamo visto che non riusciamo a tenere il passo dei piloti della top 10 in condizioni normali“.
Superbike, BMW deve cambiare
Röder spera che BMW sappia trovare le giuste soluzioni per migliorare una M 1000 RR lontana dall’essere vincente. E un passo può essere anche quello di ascoltare maggiormente squadre e piloti: “Sono convinto della BMW – afferma l’imprenditore tedesco – e credo che abbia potenziale. Ma penso che sia necessario lavorare sullo sviluppo in coordinamento con i piloti e con i team. Ho assoluta fiducia sul fatto che vedano i problemi che abbiamo, sappiano valutarli e fare i passi giusti“.
Il patron del team Bonovo Action chiede un cambiamento nella metodologia del lavoro, con una maggiore collaborazione tra tutte le parti. Per uscire da questo momento è fondamentale fare qualcosa di diverso. Ogni anno il marchio tedesco parte con grandi ambizioni nel Mondiale Superbike e poi i risultati sono al di sotto delle aspettative. Significa che determinate scelte non funzionano e che serve apportare delle modifiche sostanziali. È anche vero che è passato un solo round ed emettere sentenze può essere prematuro, però dalle dichiarazioni di Röder e di altre persone coinvolte nel progetto si capisce che la situazione è tutt’altro che rosea.
Foto: BMW
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